A Rende, la mostra “Antonio Pujia Veneziano. Purezza dei segni”
15 Dicembre 2016 - 10:01 | di Vincenzo Comi

di Daniela Bonanno Conti – Fino al prossimo 28 Gennaio 2017, a Rende in provincia di Cosenza, presso il Museo d’arte dell’Otto e Novecento, si svolge la mostra dal titolo: “Antonio Pujia Veneziano. Purezza dei segni”.
L’artista è conosciuto per le sue numerose mostre ed è sempre stato attivo nella promozione dell’arte contemporanea attraverso l’attività dell’Associazione Aleph Arte. I curatori della mostra sono: Tonino Sicoli e Andrea Romoli Barberini. La rassegna è stata realizzata grazie al prezioso contributo del Comune di Rende, il Centro per l’Arte e la Cultura A. Capizzano Rende, P-Art Associazione Artistico-culturale Aleph Arte.
In mostra possiamo ammirare la produzione dell’artista partendo dagli esordi fino agli ultimi suoi capolavori, coprendo l’arco di un ventennio di produzione artistica.
Nelle sue opere, si denota un linguaggio segnico gestuale che da sempre ha suscitato anche grande attenzione in numerosi giovani artisti che hanno deciso di intraprendere la strada avviata dai maestri dell’Informale eroico. La sua pittura è caratterizzata da grafemi, pattern, impronte di colori che creano una pittura delicata e al tempo stesso particolare.
In seguito la sua pittura assume una dimensione più intima e più quieta senza però dimenticare la presenza dei segni che vengono paragonati a sogni linguistici, tracciati esistenziali, gesti che esprimono una creatività mai dimenticata.