Riapre lo stabilimento Hitachi di Reggio Calabria: dipendenti di nuovo al lavoro

31 impiegati e 50 operai dello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria sono tornati al lavoro

Da oggi, giovedì 16 aprile, tornano al lavoro 31 impiegati e 50 operai dello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria.

Le decisioni su come riaprire, come iniziare a lavorare e come ultimare le commesse per il bene del Paese, precisano dalla Fim Cisl territoriale, sono state prese in una lunga riunione. La trattativa sindacale con l’azienda, con i vertici aziendali di Hitachi ha affrontato la ripresa delle lavorazioni tramite il decreto ministeriale e il codice ATECO dell’azienda.

Il decreto specifica che i trasporti sono essenziali per il Paese, pur essendo metalmeccanici, i lavoratori della Hitachi di Reggio Calabria, così come quelli delle altre sedi nazionali, sono inscindibilmente legati alla filiera dei trasporti di produzione del materiale rotabile.

È necessario concludere le commesse e consegnare treni e metropolitane in vista del necessario incremento di mezzi per attuare il distanziamento sociale. Tornano al lavoro i capisquadra per preparare le attività e mantenere il protocollo sanitario siglato in questo periodo con la direzione aziendale e comprensivo di mascherine, occhiali, guanti, tute protettive, distanziamenti di postazione, sanificazione reparti con prodotti medico chirurgici ad hoc certificati, bagni chimici in cui lavarsi le mani.

Al fine di evitare assembramenti sarà aumentato il numero dei servizi igienici.

“Dal 4 maggio in poi – chiariscono i sindacalisti – saremo in seicento, rispettando le disposizioni sanitarie vigenti, con distanziamenti e turnazioni”.

Fonte: Ferrovie.info