Roof Garden, com'era, com'è e come sarà

Il pian terreno ed il primo piano dell'ex Roof Garden ospiteranno un negozio di abbigliamento. Ma una volta era tutt'altro...

Quando si parla del Roof Garden, viene subito in mente quella foto nostalgica della città in versione anni ’70, simbolo di un’altra Reggio.

Uno scatto (tra i pochi esistenti sul web) con l’antica fontana di piazza Indipendenza in primo piano, la storica colonnina Agip sulla sinistra, e sullo sfondo lui, il Roof Garden circondato da macchine eleganti ed antiche, con i suoi portici, le tende arancioni scottate dal sole e la scritta ‘Pasticceria – ROOF GARDEN – Bar‘.

C’è chi ha avuto la fortuna di conoscere e toccare con mano quei locali, chi invece, come le nuove generazioni, li ha potuti solo immaginare.

Il Roof Garden non era un comune bar, né una semplice pasticceria, ci assicurano le persone che lo hanno vissuto. Era un elemento rappresentativo della città, che ben figurava agli occhi di tutti, in quella sua posizione così strategica. E di cui i reggini di un tempo andavano orgogliosi.

Un angolo di Reggio frequentato ad ogni ora del giorno e della notte in cui si alternavano famiglie borghesi e gente semplice, per gustare un aperitivo o solo un buon caffè. Lì dove un tempo c’era l’Arena Garden, prende il posto negli anni ’60 – ’70 il Roof Garden.

E’ proprio lì che si succedono piccoli e grandi eventi, tra il bar del piano terra, la sala Magna Grecia del primo piano e il terrazzo vista Stretto di Messina. Tra i tanti big di allora entrano al Roof Garden Domenico Modugno, le gemelle Kessler e Carlo Dapporto.

Quegli stessi locali sono poi protagonisti nel ’74 di un terribile episodio. Il 24 novembre un commando fa irruzione nel Roof Garden uccidendo Giovanni De Stefano e ferendo Giorgio De Stefano. Un primo episodio di una violenza inaudita che sciocca e paralizza la città e che di fatto apre la prima guerra di ‘ndrangheta a Reggio Calabria.

Quel triste episodio, genera, per mille motivi, il lento ed inesorabile declino del primo Bar – Pasticceria lungo la Via Marina. L’era del Roof Garden si chiude a fine anni ’80.

Per tanti anni l’intero palazzo rimane in completo stato di abbandono, la famiglia Montesano presenta diversi progetti negli anni successivi, ma nessuno di questi vede la sua realizzazione.

Adesso però la situazione sembra essersi messa sul binario giusto.

E da qualche giorno sono in corso le attività di ristrutturazione della facciata. Presto verrà aperto un esercizio commerciale, molto probabilmente ‘Terranova‘. Quegli stessi locali che negli anni ’70 hanno visto entrare la Reggio anni ’60-’70 adesso ospiteranno dunque un noto negozio di abbigliamento.

Dopo 15 anni di progetti vari di ristrutturazione ed attese infinite sembra quindi essere la volta buona. L’obiettivo della proprietà è quello di procedere velocemente e bene al rifacimento della facciata per poi dedicarsi ai lavori interni. Entro la prossima estate la storica struttura dell’ex Roof Garden, edificio di grande rilevanza storica per Reggio Calabria, simbolo della ‘Reggio da bere’, riprenderà vita.

Per le mura dell’ex ‘Roof Garden‘ è il momento di una nuova epoca.

Reggio e i reggini ne attendono il cambiamento.