Ryanair a Reggio, è il mese della verità: trattative in corso

Otto tratte di interesse, 4 nazionali e 4 internazionali, esplicitate nero su bianco dalla compagnia low-cost

Potrebbero presto arrivare novità importanti per l’aeroporto di Reggio Calabria. Su queste pagine, nelle scorse settimane abbiamo riportato dell’interesse concreto manifestato da Ryanair per sbarcare finalmente in riva allo Stretto.

Ryanair a Reggio, le tratte d’interesse

Rotte nazionali

Voli per\da Milano Bergamo: 7 a settimana, 116 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Bologna: 5 a settimana, 83 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Torino: 4 volte a settimana, 65 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Venezia: 3 volte a settimana, 50 mila passeggeri annui stimati

 

Rotte internazionali

Voli per\da Dublino: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Londra: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Marsiglia: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Voli per\da Cracovia: 2 volte a settimana, 32 mila passeggeri annui stimati

Otto tratte, 4 nazionali e 4 internazionali, esplicitate nero su bianco all’interno del documento ‘Avviso esplorativo per la partecipazione alla procedura di assegnazione di aiuti a compagnie aeree per l’avviamento di nuove rotte di collegamento con gli aeroporti calabresi’ con il quale è possibile evincere nel dettaglio quale è la proposta e la previsione di Ryanair in relazione ai nuovi voli.

Dell’aeroporto di Reggio Calabria, ha parlato (nuovamente) il Governatore Roberto Occhiuto pochi giorni fa, nel riassumere l’attività del suo governo regionale nei primi 24 mesi.

“Quando mi sono insediato l’aeroporto di Reggio Calabria era di fatto abbandonato, senza voli per Roma e per Milano: bene, in pochi mesi li abbiamo fatti ripristinare. La società che gestiva gli aeroporti calabresi aveva una procedura di revoca della concessione da parte di Enac.

Proprio perché per me il sistema degli aeroporti è strategico, ho voluto che la Regione assumesse la proprietà della Sacal, che oggi è pienamente operativa e sta rivoluzionando gli scali calabresi. Stiamo lavorando con i più importanti vettori internazionali, e credo che intorno a metà novembre avremo grandi novità: le nuove rotte dovrebbero essere operative da aprile 2024”.

Il riferimento velato di Occhiuto, secondo quanto raccolto è proprio legato all’interesse manifestato da Ryanair per l’aeroporto Tito Minniti. Le trattative sono in corso, da capire quali sono le idee della compagnia low-cost rispetto al documento pubblicato poche settimane fa, e che vedeva ipotizzate 8 tratte da e per l’aeroporto reggino.

Non è detto che tutte e 8 le tratte andranno ufficialmente in porto, ma sarebbe un grosso passo in avanti anche avere 4 0 5 nuove destinazioni da Reggio Calabria targate Ryanair. Sono settimane decisive quelle che seguiranno, difficilmente infatti si andrà oltre il mese di novembre per conoscere in modo ufficiale se l’approdo della compagnia si concretizzerà o meno.