Ryanair e il contratto triennale con la Calabria, Falcomatà: ‘Cosa accadrà alla scadenza?’
Il consigliere di opposizione ha puntato i riflettori sulla compagnia aerea irlandese e la permanenza in Calabria: "Serve chiarezza"
21 Novembre 2025 - 11:18 | di Eva Curatola

Nel 2024, un’importante partnership ha segnato una nuova era per il turismo calabrese: Ryanair, la compagnia aerea irlandese, ha vinto un maxi appalto da 47 milioni di euro per rilanciare la regione sui mercati internazionali. L’accordo triennale, ideato dalla Regione Calabria, è stato concepito per promuovere il territorio e le sue filiere d’eccellenza, ma soprattutto per rafforzare la presenza della Calabria nel circuito turistico globale.
L’impatto di Ryanair sulla Calabria e su Reggio
L’arrivo di Ryanair ha avuto un impatto immediato e profondo sul territorio, in particolare sulla città di Reggio Calabria. Grazie all’introduzione di nuove rotte e al potenziamento delle frequenze, l’aeroporto dello Stretto ha visto un aumento considerevole del traffico passeggeri, portando un flusso costante di turisti e viaggiatori. Non solo i turisti, ma anche i calabresi che risiedono all’estero hanno potuto finalmente usufruire di collegamenti più diretti e convenienti con la propria terra d’origine ed i reggini hanno iniziato a viaggiare a prezzi modici. Una vera e propria svolta per l’economia locale, con un aumento dei flussi turistici e, di conseguenza, delle opportunità per le imprese del settore.
La compagnia di Eddie Wilson, dunque, non si è limitata a essere un semplice vettore aereo, ma è diventata un motore di sviluppo per l’intero comparto economico della regione.
La scadenza del contratto e le preoccupazioni di Falcomatà
Tuttavia, il prossimo anno segnerà la scadenza di questo contratto cruciale. Con il termine dell’accordo, la Calabria si troverà di fronte a un bivio: potrà continuare a godere dei benefici derivanti dalla partnership con Ryanair, o dovrà cercare altre soluzioni per non vanificare quanto di buono è stato costruito? La domanda è tutt’altro che secondaria, soprattutto perché il settore turistico calabrese ha bisogno di certezze per continuare a crescere.
Il sindaco Giuseppe Falcomatà, neo consigliere regionale, ha posto ieri il tema della scadenza del contratto con Ryanair, durante la seduta a Palazzo Campanella, per poi ribadire il concetto questa mattina, alla stampa locale, a margine della conferenza stampa convocata da Confesercenti, dal titolo “Visione Reggio 2030”:
“Abbiamo posto il tema ieri in consiglio regionale, purtroppo senza avere risposte – ha dichiarato Falcomatà. Ci chiediamo cosa ne sarà di questo faraonico contratto tra un anno, quando scadrà. Rispetto a questo, noi vorremmo chiarezza per capire se si potrà rinnovare il contratto con la stessa misura dei fondi europei, se sarà necessario ribandire un nuovo contratto o, nel caso questa possibilità non esista, dove si andranno a prendere le risorse per rinnovare questa misura, sempre nel rispetto delle normative vigenti”.
La necessità di un piano a lungo termine
Il contratto con Ryanair ha, senza dubbio, aperto nuove prospettive, ma come garantirne la continuità?
C’è da dire, però, che solamente qualche giorno fa, la compagnia aerea ha convocato la stampa calabrese all’AEA di Bergamo per annunciare la realizzazione di un hangar a Lamezia, un investimento da 15 milioni, che garantirà 300 posti di lavoro diretti. Non sembrano affatto le mosse di un’azienda pronta a fare le valigie.
