Sanità e tempi d'attesa a Reggio, Di Furia (ASP): 'Fatti passi avanti, mole di lavoro enorme'

Il commissario straordinario dell'ASP di Reggio commenta la simulazione fatta da CityNow sulla prenotazione di un esame delicato

Ha fatto discutere la simulazione della prenotazione di un esame (tac al cervello) fatta all’interno della nostra redazione qualche giorno fa.

Dal test e dalla registrazione delle telefonate è emerso che, nonostante i lunghissimi tempi di attesa e di risposta da parte del centralino ASP, l’appuntamento per un esame così delicato viene fissato in tempi molto veloci, addirittura prima di quella privata. Tempistiche più ‘lente’ invece, in questo caso, in un laboratorio d’esami privato.

Il test fatto giovedì 8 febbraio ha svelato un quadro sorprendente.

Il più celere nel fissare la data per effettuare l’esame è stato il GOM di Reggio Calabria dove è possibile sottoporsi ad una TAC in 48 ore. Anche l’ASP ci ha sorpreso positivamente, due settimane per effettuare l’esame (all’ospedale di Locri).

La dott.ssa Lucia Di Furia, commissario straordinario dell’ASP di Reggio commenta il dato clamoroso e controcorrente.

“Prima di tutto siamo ad inizio anno e quindi è più facile trovare spazi per effettuare gli esami. Abbiamo spalmato le agende per l’intero anno e quindi ci sono molte possibilità. Abbiamo inserito gli elenchi per il recupero delle liste di attesa tuttavia dobbiamo migliorare i tempi di risposta del centralino e a breve dovremmo riuscirci. Preciso che l’operatore del CUP ASP risponde a tutti i cittadini della provincia quindi c’è un enorme mole di lavoro. Stiamo cercando di aumentare le sedi di prenotazione coinvolgendo altri operatori sanitari inclusi i privati che se vogliono potranno a titolo gratuito e volontaristico fungere da CUP. Spero ed auspico che in futuro si possano riscontrare ulteriori miglioramenti nel servizio della sanità pubblica”.