Reggio, rifiuti nel torrente Valanidi. Occhiuto: 'Pene severe e tolleranza zero'

Il governatore della Calabria commenta l'operazione dei Carabinieri che ha portato all'arresto di 5 persone

“In Calabria i criminali che inquinano e distruggono il nostro ambiente vengono combattuti da tutte le istituzioni e dai cittadini perbene, che sono la stragrande maggioranza della popolazione e che vogliono vivere in un territorio sano e pulito.

Ringrazio i Carabinieri che questa mattina, nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Dda di Reggio Calabria, hanno arrestato una persona all’apice di un’organizzazione che, gestendo un traffico illecito di rifiuti, avrebbe sversato oltre cinquemila tonnellate di rifiuti speciali nel torrente Valanidi, uno dei corsi d’acqua che attraversano Reggio. Pene severe e tolleranza zero contro questi delinquenti”.

Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.