'Scimmie calabresi', Spirlì al tifoso del Vicenza: 'Emerita testa di c***o'

L'ex presidente f.f. della Regione non le ha mandate a dire al tifoso del Vicenza divenuto "famoso" per i suoi insulti ai calabresi

Ancora un video diventato virale sui social e poi prontamente rimosso balza agli onori della cronaca. Nel mirino sempre i calabresi ed alcune infelici frasi da parte di un tifoso che, durante la partita Vicenza-Cosenza, ha registrato un filmato con frasi razziste e insulti rivolti ai calabresi.

Il ragazzo, poco più che 20enne, è stato indivuadato dalla Digos e, nei suoi confronti, è stato emesso un Daspo. Intanto, però, le sue parole hanno fatto il giro dello Stivale. Nei giorni scorsi, lo stesso Presidente Occhiuto aveva commentato la vicenda e, nella giornata di oggi, è toccato ad un altro Presidente, oggi ex, facente funzioni Nino Spirlì.

Spirlì sul tifoso delle “scimmie calabresi”

“Ho evitato di intervenire prima – ha scritto, in un post su Facebook, Spirlì – per non trascendere per rabbia. Oggi, “a mente calma” (si fa per dire), considero questo deficiente una emerita testa di cazzo! Figlio di un odio atavico da parte di certa marmaglia senza cultura e senza dignità nei confronti della gente nobile di questa terra di Calabria”.

Spirlì ha poi aggiunto:

“Non perdono, né dimentico la stupidità umana e la cattiveria. Anche se viene da menti bacate come questa. Vanno curati, questi esseri inutili alla società. Ma ABBONDANTEMENTE curati. E bisogna intervenire anche dentro le tane dove vivono, perché, molto probabilmente, tutto nasce da lì”.