Scuola Ibico di Santa Caterina, Romeo: “lavori in linea con il cronoprogramma”

L'assessore Romeo: “Restituiremo al quartiere una struttura di forte impatto sociale e culturale”

Ibico ()

L’ultima seduta della terza commissione consiliare, presieduta dal consigliere Franco Barreca, ha avuto come oggetto lo stato dei lavori di rifacimento della scuola Ibico a Santa Caterina. Sono stati ascoltati l’assessore alla Programmazione -Carmelo Romeo- e la RUP, ing. Eleonora Megale.

In apertura è stato lo stesso assessore  a voler ricordare il presidente dell’associazione “Noi per Santa Caterina” -Bruno Stancati- scomparso poco più di una settimana fa, per il suo riconosciuto impegno nel quartiere e proprio sui lavori della scuola.

“Quello sulla Ibico – ha spiegato Romeo – è un intervento di adeguamento sismico inserito dall’amministrazione nell’Agenda Urbana già qualche anno fa. L’investimento iniziale di 2,6 milioni di euro è stato successivamente incrementato di altri 400 mila; per un totale di 3 milioni.

Si tratta di un’opera di grande importanza: restituiremo alla città una scuola chiusa da ben 12 anni, in un quartiere popoloso che ha urgente bisogno di spazi scolastici e sociali.

“I lavori stanno procedendo -ha proseguito l’assessore- secondo il cronoprogramma. Dopo alcuni rilievi mossi alla ditta, l’impresa ha aumentato le maestranze, ripulito l’area di cantiere e ripreso le attività a pieno regime. Proprio ieri sono stati gettati i pilastri del piano terra”.

Romeo, ringraziando la RUP Eleonora Megale ed il direttore dei lavori architetto Salvatore Cozzupoli, ha inoltre evidenziato il lavoro di confronto costante con la direzione scolastica: “Alcune lavorazioni aggiuntive, emerse durante i sopralluoghi e le interlocuzioni con la dirigente, saranno inserite nella perizia di variante per rendere l’edificio più funzionale e moderno”.

L’assessore, su richiesta di precise informazioni da parte di alcuni consiglieri, ha prontamente risposto chiarendo ogni dubbio.

Alcune preziose informazioni sono arrivate anche dalla responsabile del procedimento-ing. Eleonora Megale.

“Come già illustrato dal direttore dei lavori e dall’assessore – ha dichiarato la RUP Megale – l’impresa, dopo le diffide mosse, ha risposto positivamente potenziando la presenza del personale in cantiere.
Se non ci saranno imprevisti – ha dichiarato Megale-  contiamo di completare e consegnare i lavori entro maggio-giugno 2026. Inoltre, utilizzeremo le economie derivanti dal ribasso d’asta per finanziare opere complementari, concordate con l’istituto scolastico, così da migliorare ulteriormente la funzionalità della struttura”.