Ternana, Lucarelli: 'Quando mi sento lo scemo del villaggio mi faccio da parte'

"Da quando sono tornato ho detto di salvarci il prima possibile ma non vengo ascoltato e sono da solo"

Sconfitta inattesa per la Ternana contro l’ex ultima in classifica Brescia. Le dichiarazioni del tecnico Cristiano Lucarelli ad AM Terni Television riportate da calciofere.it.

Da oggi entro in silenzio stampa. Quando non vengo ascoltato da più parti significa che non incido. Ho sentito parlare di playoff e cessione della società, non vengo ascoltato così preferisco isolarmi fino alla fine del campionato, finchè non raggiungiamo la salvezza. Mi dispiace per tifosi: se vorranno spiegazioni mi troveranno al campo. Anche in questa ultima settimana ho sentito di cessioni di società, di Serie A, di Play off ma di salvezza ne parlo soltanto io, sembro essere l’unico a vedere dei pericoli. Quando mi sento lo scemo del villaggio mi faccio da parte. Non voglio commentare la partita di oggi. Da quando sono tornato ho parlato di salvarci il prima possibile ma non vengo ascoltato e sono da solo. Ho letto che dovevamo imporre il nostro gioco contro l’ultima in classifica. Ci sono 32 partite di storico, da quando sono tornato ho parlato solo di salvezza. Quando non vengo ascoltato preferisco stare zitto. Continuo a sentir parlare di Serie A, playoff che dobbiamo dominare, ma basta poco per inibire la squadra. Mettere la barca in salvo? Non so se è più difficile, non abbiamo un calendario semplice. Entro in silenzio stampa ed è una mia scelta. Dispiace per i 92 tifosi oggi presenti. Siamo partiti in ritiro, abbiamo saltato i festeggiamenti pasquali, siamo venuti qui per fare una certa partita, è stata invece un copia incolla con quella di Ferrara. Ho bisogno di isolarmi perchè quando la squadra legge su giornali e siti di certi obiettivi forse si inibisce e non rende al meglio“.