Tonino Martino: ‘Ancora non ci credo, ho segnato il gol della promozione in A’
07 Dicembre 2018 - 21:29 | di Michele Favano
Ad una serata che ripercorre la storia della Reggina, non poteva mancare l’uomo del gol che ha regalato alla squadra amaranto la prima storica promozione in serie A. Tonino Martino, oltre ad essere in quegli anni un giocatore apprezzato, è stato sempre ben voluto dalla tifoseria e con la gente di Reggio ha avuto un feeling sempre molto stretto: “E’ stata una bella serata, dove sono state raccontate tante cose vissute da ognuno di noi con la Reggina, la storia non si cancella mai. Sono stato fortunato a vivere quegli anni con la maglia amaranto, la scelta di venire a Reggio è stata più che mai azzeccata. Ma anche fortunato ad aver segnato quel gol che ci ha fatto entrare nella storia, non solo noi giocatori, la società, i tifosi, ma l’intera città.
E’ sempre una grande emozione rivedere quelle immagini, ancora oggi faccio fatica a rendermene conto, leggere il mio nome sul tabellino dei marcatori e pensare che quel gol è stato decisivo per la promozione mi fa ancora venire i brividi.
La gioia esplosa e manifestata dopo il gol, è stata paragonata all’urlo di Tardelli dopo il gol alla Germania nella finale di Coppa del Mondo del 1982, una sensazione indescrivibile. Non ci ho capito nulla, ho fatto la corsa verso la mia gente che quel giorno a Torino era tantissima.
Una stagione indimenticabile, nessuno ci dava per favoriti alla promozione, un gruppo eccezionale che non ho più trovato in seguito. Bolchi ci diceva, non si vince mai per caso, ne ho fatto di questa frase il motto di vita”.