Torneo Uisp Calcio a 11: Lo Sporting Reggio arranca, ma conquista un importante punto allo scadere


di Nicolino D’Ascoli . La Quinta giornata di campionato riserva sorprese e vecchie certezze , una classifica già spaccata in tre parti, con Puzzi e Antica Abazia al comando, gruppo centrale con Sporting, Ludos, Soluzione 04 e Costa Viola, seguono Ravagnese, Giare, Bova e Sbarre. Partiamo subito col big match fra Soluzione 04 e Puzzi terminato 0 a 0 ma con infinite fibrillazioni già dal venticinquesimo minuto quando un calciatore della Soluzione viene espulso per un brutto fallo su un avversario, animi surriscaldati e si riparte con molto nervosismo, l’arbitro pensa addirittura di fischiare tre volte e mandare tutti sotto la doccia, ma il buon senso sportivo vince e la gara continua, con molte interruzioni e poche azioni da gol. Fatto sta che la Soluzione blocca il Puzzi sul pari guadagnando un punto d’oro. Sorpresa invece a Bagnara dove la Costa Viola batte con un punteggio più che tennistico la Polisportiva Futura, 7 a 0 il risultato finale, partita senza storia. Prima vittoria del S. Elia Ravagnese che supera di misura, 1 a 0, la rivale ASD Sbarre conquistando così i primi tre punti in campionato e lasciando in ultima posizione i ragazzi di Sbarre, chiamati Domenica prossima ad affrontare in casa lo Sporting Reggio. Nella giornata di Domenica arriva invece la vecchia certezza, la solita Abazia che come da pronostico si impone a Melito contro la Nuova Amatoriale Bovese con un secco 0 a 4 e torna a casa col bottino pieno, sotto di un punto dalla prima e con una partita in meno, score impressionante. CS Giare osserva il turno di riposo.Sporting Reggio – Ludos Vecchia Miniera : 2-2 . La partita . La rivincita della scorsa finale termina con un pareggio rocambolesco, punto conquistato per lo Sporting Reggio, due punti persi per la Ludos. Il posticipo del lunedì fa vivere tante emozioni agli spettatori presenti. La Ludos parte attendista e tiene benissimo il campo, lo Sporting Reggio fa del giro palla la sua arma principale, ma senza trovare spazi per verticalizzare, almeno inizialmente. Dopo la prima mezz’ora sembra abbastanza chiaro l’andazzo della partita, pareggio a reti inviolate e poche occasioni concrete da rete, solo un episodio potrebbe sbloccare la gara. Episodio che arriva al trentacinquesimo minuto del primo tempo a sfavore dello Sporting Reggio, come sfortunatamente capito molto spesso nell’ultimo periodo. Cross abbastanza innocuo dalla destra in direzione del portiere che nel bloccare la palla se la fa scivolare sotto le gambe e gli ospiti passano in vantaggio senza mai aver tirato in porta. Tentativo timido di reazione da parte dei padroni di casa, ma senza alcun successo, l’attacco Reggino oggi appare sterile, grazie anche alla buona tenuta difensiva della Ludos. Il primo tempo finisce così.La ripresa parte subito con un cambio in porta, Sarica rileva Russo, cambio di modulo, adesso più offensivo e via si comincia. Quasi tutta la seconda parte di gara viene giocata nel centrocampo ospite che continua contenere bene e a non subire clamorose occasioni. Lo Sporting mette il cuore, la Ludos mette la testa. A parte una miracolosa parata dell’estremo difensore ospite nei primi minuti lo Sporting non trova conclusioni pericolose. Così, come nelle più classiche delle partite, è ancora la Ludos a trovare la segnatura su punizione dal limite, la barriera Reggina devia la palla spiazzando Sarica e i ragazzi ospiti ipotecano la vittoria, che avrebbe del clamoroso. IPOTECANO però, a questo punto esce fuori la grinta e la combattività dello Sporting che dopo due minuti accorcia subito le distanze. Punizione dalla trequarti, super tiro di Latella in direzione porta, palla che rimbalza un metro prima davanti al portiere e si insacca in rete. I reggini ora ci credono, mancano quattro minuti alla fine. Quattro minuti di assedi puro, dentro Flesca, Melanie e Romeo. Difesa a tre e tutti in avanti. Si arriva al recupero, 5 minuti decretati dall’arbitro tutti giocati in area Ludos, quando manca veramente pochissimo alla fine lo Sporting batte un calcio d’angolo deviato fuori dai difensori della Ludos, ancora in calcio d’angolo. Ultimissima occasione, Flesca si incarica di battere, tira direttamente verso la porta, traiettoria magnifica che supera il portiere e si infila in rete, eurogol, tutti a festeggiare Flesca, partita finita e punto diviso.Il commento. Il pareggio sicuramente è il risultato più giusto. La folle esultanza dei ragazzi dello Sportin Reggio è per il meraviglioso gol arrivato proprio allo scoccare dell’ultimo minuto di recupero. Però c’è poco da festeggiare, lo Sporting Reggio non ingrana la marcia, i miglioramenti sembrano vedersi solo in allenamento. Tutte le gare appaiono difficilissime e non c’è la scioltezza solita dei ragazzi di Mangano. Qualcosa deve cambiare se si vuole puntare ai piani alti della classifica. Per l’ennesima volta la dirigenza e la società Reggina dovranno confrontarsi con i giocatori per uscire dal momento delicato, nulla è compromesso, ma certamente le aspettative non sono rispettate, ad oggi. Non è questione di modulo, di tattica o di tecnica, è solo questione di testa e grinta, di approccio alla partita. Con molta umiltà e rispetto per ogni avversario lo Sporting Reggio deve ribaltare questo campionato, avrà la possibilità già da domenica prossima quando fuori casa incontrerà l’ ASD Sbarre a Puzzi, campo “nerissimo” per i Reggini, mai vittoriosi. Vedremo cosa succederà.I ragazzi e la società si stringono attorno al capitano Marco Zito, uscito ieri dal campo per un infortunio che lo costringerà per qualche tempo fuori dal calcio giocato. Ancora da definire l’entità del danno alla spalla, ma sicuramente lo rivedremo in campo con l’anno nuovo. Forza Capitano.

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