'Ndrangheta a Vibo, traffico di droga dall'Albania, 11 misure cautelari - NOMI

Operazione 'Maestrale-Carthago' dei carabinieri. Coinvolti vertici delle 'ndrine vibonesi

Un’operazione è stata condotta stamani dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Vibo Valentia, supportati dallo Squadrone eliportato Cacciatori Calabria, dall’ottavo Nucleo elicotteri e da unità cinofile antidroga, per l’esecuzione di misure cautelari personali emesse dal gip su richiesta della Dda di Catanzaro, a carico di 11 soggetti.

Gli indagati sono accusati di associazione finalizzata al trasporto, detenzione, vendita e cessione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, eroina, marijuana e hashish, oltre all’acquisto e cessione di sostanza stupefacente.

L’attività investigativa è la prosecuzione dell’operazione “MaestraleCarthago” condotta contro le cosche di ‘ndrangheta del vibonese e, secondo l’accusa, ha consentito di accertare il coinvolgimento nell’associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, di elementi di vertice dei Locali di Mileto e Zungri, nonché i canali di approvvigionamento degli stupefacenti, che provenivano anche dall’estero, in particolare, dall’Albania, oltre ai canali di vendita anche fuori dalla Calabria, quali quelli diretti verso la Sicilia.

Gli indagati

Sono 18 gli indagati:

In carcere: Giuseppe Accorinti “Peppone” (cl. ’59); Salvatore Ascone (cl. ’66); Francesco Barbieri (cl.’88); Angelo Bartone “bombolo” (cl.’75); Cono Rocco Fusca (cl.’67); Armando Galati “u biondo” (cl.’54); Domenico Galati (cl. ’84); Michele Galati (cl.’80); Michele Mazzeo “stallone” (cl.’71); Giuseppe Navarra (cl.’91; Valerio Navarra (cl.’93).

A piede libero: Rocco Arena; Rocco Ascone; Bruno Cappellano; Francesco Mangone, Saverio Maesano; Laurentiu Gheorghe Nicolae; Simone Rettura.