Varia di Palmi, tradizione plurisecolare: la danza dei Giganti tra le vie del centro

Durante la danza dei Giganti, il palio benedice i portatori ed il Padretereno

La Festa della Varia trascina con sé una tradizione plurisecolare ed una storia che affonda le proprie radici nella più viva devozione mariana e da sempre, a Palmi, è percepita come il coronamento in un percorso antropologico e sociale.

Nel rituale liturgico di oggi, in attesa della ‘scasata‘ e della corsa del carro alto 16 metri, il centro di Palmi si anima di danze e balli.

Instancabili uomini e donne partecipano con entusiasmo agli eventi che impreziosiscono il Corso principale della Città nella consapevolezza di ciò che il patrimonio della Varia rappresenta.

Tra i momenti di festa si inserisce la danza ed il percorso dei Giganti tra le vie del centro che però non ha un significato strettamente legato alla manifestazione.

I Giganti vengono ‘prestati’ al Comitato della Varia per animare ancora di più la festa e soprattutto per fare felici i bambini.

Il palio poi, ovvero la bandiera grande con in cima il mondo e la croce, esce sempre con i Giganti, come simbolo di benedizione.

Durante la danza dei Giganti i portatori della Varia e anche il padre eterno si sdraiano a terra, in attesa del passaggio del palio, come simbolo di benedizione.

Alle 16:00 partirà il corteo storico, mentre l’Aninella Maria Teresa Leva e il Padreterno Antonio Garipoli compiranno una serie di atti prescritti dalla tradizione prima di raggiungere l’Arangiara, la zona di corso Garibaldi da dove partirà la Varia.

Il conto alla rovescia è iniziato.

Alle 18:00 il cuore della festa, con la “scasata” della Varia. Poi sarà festa fino a tarda notte.

QUI IL VIDEO