Reggio, dopo verifiche sismiche e feste mariane il primo giorno di scuola alla Collodi
Genitori della scuola Collodi a Reggio Calabria chiedono trasporti scolastici dopo la chiusura della scuola Galluppi per inagibilità
19 Settembre 2024 - 21:00 | di Renato Pesce

A Reggio Calabria, il primo giorno di scuola alla Collodi è stato caratterizzato da numerosi disagi per i genitori, costretti a gestire il trasferimento forzato dei bambini dopo la chiusura per inagibilità della scuola Galluppi. Le famiglie, che avevano già organizzato le loro giornate in base alla vecchia sede scolastica, si sono trovate in difficoltà a causa della mancanza di trasporti scolastici.
“Avremmo preferito che il comune mettesse a disposizione almeno un pulmino per aiutarci”, ha dichiarato una madre, esprimendo il disagio di doversi adattare in fretta al nuovo sistema.
Richieste di trasporti e gestione confusa
La chiusura improvvisa del plesso Galluppi ha generato confusione tra i genitori, che lamentano la mancanza di comunicazione chiara e tempestiva da parte delle autorità. Molte famiglie hanno dovuto organizzarsi autonomamente per garantire il trasporto dei bambini, e questo ha creato ulteriori problemi, come spiega un genitore:
“Non tutti hanno un’auto, e siamo stati informati solo il 5 settembre, senza tempo per fare valutazioni o chiedere spostamenti.”
Una situazione in evoluzione
I genitori chiedono maggiore trasparenza sulle tempistiche di ripristino delle scuole e auspicano che vengano attivati al più presto dei servizi navetta per ridurre i disagi. La dirigente scolastica ha cercato di rassicurare le famiglie, garantendo che tutte le misure necessarie saranno prese per assicurare la sicurezza e la continuità didattica.
“Ci aspettiamo che vengano risolti i problemi tecnici e che il comune si attivi per fornire soluzioni adeguate alle famiglie in difficoltà”, ha concluso un rappresentante dei genitori.
