Vigili del Fuoco di Bianco, i sindacati di categoria contro il Sindaco Versace

L'obiettivo è la tutela dei lavoratori che da due anni patiscono l’insalubrità dei locali di lavoro

Di seguito il  comunicato stampa con le dichiarazioni dei segretari territoriali di CGIL, CISL, UIL, CONFSAL, CONAPO e USB dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria.

“Affermazioni gravi e denigratorie quelle del primo cittadino di Bianco (RC) nei confronti dei sindacati di categoria, che oggi rispondono a tono alle parole di Versace”.

A dichiararlo sono i segretari territoriali di CGIL, CISL, UIL, CONFSAL, CONAPO e USB dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria.

Proseguono:

“Non riusciamo a capire a cosa si riferiscano le dichiarazioni rese alla stampa nei giorni scorsi dal Sindaco, in merito alla questione della sede dei Vigili del Fuoco di Bianco”.

I sindacati non entrano in merito a questioni politiche e non hanno secondi fini, l’unico obiettivo è quello di tutelare i lavoratori che, a distanza di ben due anni dall’inizio delle attività patiscono l’insalubrità di quei locali presso i quali, il personale in servizio, aveva accettato di essere trasferito solo momentaneamente e solo per un paio di mesi, in attesa della conclusione dei lavori.

Continuano i territoriali:

“Non capiamo quale conseguenza avrebbe dovuto avere la missiva sindacale, se non quella di informare le autorità competenti e sollecitare la conclusione dei lavori. L’unico intento, anche in accordo con il personale di Bianco è stato quello di cercare di restituire dignità e diritti ai lavoratori depauperati di quelle dotazioni minime e necessarie a garantire salubrità e vivibilità. Locali angusti e promiscui e servizi igienici privi di areazione naturale, in cui i lavoratori dei Vigili del Fuoco sono costretti a vivere per ben dodici ore a turno. Nessun secondo fine quindi, se non un invito a trovare una soluzione in accordo tra le parti, necessaria a dare continuità anche territoriale a un presidio di vitale importanza per i cittadini del comprensorio jonico”.

Concludono i segretari:

“Come sindacati di categoria non mancheremo di vigilare sulla questione e intraprendere tutte quelle azioni necessarie a garantire ai lavoratori diritti, dignità e sicurezza”.