Pizzicore fastidioso alla gola o dolore durante la deglutizione.
Riconoscete questi sintomi? È il fastidiosissimo mal di gola.
Si tratta di una patologia che colpisce indistintamente adulti e bambini. È caratterizzata da un’infiammazione della mucose delle vie aeree superiori.
Si parla di faringite quando l’infiammazione riguarda la faringe, e di laringite quando è coinvolta la laringe.
In entrambi i casi si possono avere irritazioni, tosse e gonfiore delle ghiandole. Il mal di gola può essere di origine virale o batterica; può derivare dal consumo di cibi e bevande troppo calde, dall’inalazione di vapori irritanti o dalla presenza di aria troppo secca o umida.
Nei casi meno gravi e che non necessitano di cure mediche specifiche, un aiuto ci viene dato da due rimedi naturali: la propoli e l’erisimo.
La propoli è una sostanza resinosa prodotta dalle api. Per le sue proprietà è considerata un antibiotico naturale, ad azione antibatterica, antivirale e antimicotica. È costituita dalle resine che le api estraggono dalle cortecce e dai germogli di diversi alberi, a queste si aggiungono flavonoidi, polifenoli, sali minerali come ferro, zinco, rame, calcio e manganese, vitamine e polline.
Sono proprio i flavonoidi i responsabili dell’azione antiinfiammatoria che viene sfruttata in caso di mal di gola.
In commercio esistono diversi prodotti a base di propoli. La tintura madre, una soluzione idroalcolica da assumere in gocce un paio di volte al giorno; gli estratti secchi in compresse; gli spray; gli sciroppi e i prodotti privi di alcool adatti ai bambini.
La propoli può essere assunta senza particolari precauzioni, in quanto non presenta importanti controindicazioni. I soggetti tendenzialmente allergici potrebbero manifestare ipersensibilità e fenomeni di sensibilizzazione, poiché le resine sono ricche di allergeni.
Altro valido rimedio al mal di gola è l’erisimo ( Sisymbrium officinale ). Si tratta di una pianta conosciuta come “erba dei cantanti”, in quanto svolge un’azione antisettica e antiinfiammatoria sulle vie respiratorie. È molto utile in caso di afonia e disfonia, inoltre la presenza di mucillagini e di composti solforati ad azione fluidificante, lo rendono utile come espettorante.
La droga è costituita dalle sommità fiorite che contengono oli essenziali, flavonoidi, cumarine, steroli e glicosidi, responsabili tutti dell’azione antisettica, antiinfiammatoria ed espettorante.
L’erisimo può essere assunto sotto forma di tisana, tintura madre e compresse.
La tisana è utile in fase preventiva o per lenire i primi sintomi; la tintura madre e le compresse, per la loro azione maggiormente curativa, possono essere assunte in caso di infiammazione alla gola in stato più avanzato.
Questo rimedio naturale è sconsigliato in gravidanza e durante l’allattamento; in caso di allergie alle crucifere; se si hanno problemi di ipotiroidismo in quanto potrebbe interferire con il metabolismo dello iodio a livello tiroideo; può inoltre interferire con il metabolismo di alcuni farmaci e quindi con la loro efficacia.
ARTICOLO TRATTO DALLA RIVISTA TRIMESTRALE DI SALUTE E BENESSERE ‘VIVI BENE’ DELLA FARMACIA ‘FATA MORGANA’ DI REGGIO CALABRIA
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