Alla musicista, compositrice e studiosa di musica Héliane Derégis l’Associazione Culturale Anassilaos ha conferito il Premio Anassilaos 2017 per la Musica nel corso di una manifestazione, condotta da Lilly Arcudi e promossa congiuntamente con l’Università della Terza Età e Sonartis Academy, nel corso della quale si è inteso rendere omaggio all’artista che da moltissimi anni vive tra Firenze e Reggio Calabria, città dove è giunta nel 1967 quale docente presso il Conservatorio “Francesco Cilea”.
E’ stato Andrea F. Calabrese, compositore, pianista e docente presso il Conservatorio reggino ad analizzare sul piano critico l’opera musicale della Derégis insieme ai maestri Dario Siclari, flautista, e Maria Cristina Caridi, arpista. A portare i saluti delle rispettive associazioni sono stati invece Salvatore Modica (Università della Terza Età) e Stefano Iorfida (Anassilaos).
Il maestro Derégis ha compiuto gli studi di pianoforte con G. Cusenza e di Composizione con F. Sollima al Conservatorio “Bellini” di Palermo diplomandosi nel 1953 e nel 1959. Ha seguito i corsi di Composizione e Musicologia all’Accademia Chigiana di Siena. Ha dedicato diversi anni agli studi di ricerca musicolo¬gica con particolare riferimento alla Scuola Italiana dei sec. XVII e XVIII riprendendo opere di particolare pregio e significato musicale tra le quali Gli equivoci nel sembiante di A. Scarlatti di cui ha curato l’edizione critica e il Salmo 109 di Paisiello per soli coro, orchestra e organo. Autrice di una vasta produzione originale, ha vinto per cinque anni consecutivi (1964-1968) il Premio del Ministero della Pubblica Istruzione riservato ai giovani studiosi. Ha svolto attività concertistica in Italia e all’estero.
Numerosi i riconoscimenti fin qui conseguiti. Nel 1985, Anno europeo della musica in Campidoglio il Cimento d’Oro e ancora in duo con M. Amfitheatroff il “Premio della Pace”. Nel 1986 a Firenze il Premio Donatello. Nel 1989 ancora in Campidoglio, a Roma il Premio “Euro¬pa 1992 Traguardi”; Premio “Medusa Aurea 1992” in Roma; Premio “Delfino d’Argento 1994” in An¬zio e Targa d’argento alla carriera 1996. Nel 1969 ha curato l’edizione critica delle Sei Cantate da camera di A. Marcello ed ha la ripresa di Sei Cantate da camera di A. Scarlatti e la Sinfonia concertata. Con G. Selmi e G. Gatti ha formato per lunghi anni il “Trio da Camera” di Roma. Nel 1986 ha formato l”‘Ensemble cameristico italiano”.
L’attività artistico-musicale della Derégis si articola in tre periodi: il primo dedicato alla ricerca musicologica del barocco; il secondo dedicato alla composizione ancora legata a schemi tradizionali, se pur con notevole modernità di linguaggio; il terzo periodo, che appare come il più interessante, è iniziato nel 1986 con una serie di lavori di sperimentazione di “Nuova Consonanza”, con l’impiego di grafìe non tradizionali e con la collaborazione di pittori, poeti ed esecutori vari, ottenendo notevoli successi di pubblico e di critica. Ha inciso dischi e cd. Nel 1980 Fiori d’Arcadia col Trio da camera di Roma; nel 1995 Iride¬scenze musicali e nel 2005 Incanto di primavera. Dal 2004 è Accademica d’Onore della Reale Accademia Filarmonica di Bologna.