Reggio, tutto esaurito al Teatro Cilea per il concerto di Capodanno della Metro City
Il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà: “La città vuole crescere anche con la musica e la cultura”
02 Gennaio 2025 - 14:53 | Comunicato Stampa

“La musica è una delle costanti che ha accompagnato la nostra ‘Reggio Città Natale’, sta diventando una tradizione molto attesa. Anche questo concerto di Capodanno, che in passato era un appuntamento nuovo, oggi diventa sempre più partecipato e la fila per ritirare gli inviti, fuori dal Cilea, è stata molto significativa. È importante che la città si abitui al bello anche attraverso eventi culturali come questo concerto. Ed è il segnale che la città vuole crescere anche attraverso queste iniziative che vanno a premiare le professionalità reggine e ci consentono di farci gli auguri per l’inizio del nuovo anno nel migliore dei modi possibili”.
Così il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha commentato la serata del concerto di Capodanno 2025 al Teatro “Francesco Cilea”, un evento promosso da Palazzo Alvaro e realizzato dal Coro lirico “Francesco Cilea”, diretto dal maestro Bruno Tirotta, e dall’Orchestra del Teatro “Francesco Cilea”, guidata dal concertatore e direttore maestro Alessandro Tirotta.
Un appuntamento ormai consolidato

All’evento ha preso parte anche il Consigliere delegato alla Cultura della Città Metropolitana, Filippo Quartuccio, che su indirizzo del sindaco ha disposto la programmazione che ha consentito lo svolgimento di questa importante – e ormai tradizionale – kermesse musicale.
Una serata all’insegna delle eccellenze reggine

Ad assistere al concerto, diversi rappresentanti della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria, il Prefetto di Reggio Calabria Clara Vaccaro e numerose autorità civili e militari del territorio. La partecipazione di pubblico è stata straordinaria, con un tutto esaurito che ha accompagnato le melodie musicali per tutta l’esecuzione, confermando il successo e l’aspettativa che questo appuntamento culturale riscuote ormai da tempo.