Reggio onori Gianni Versace, in suo ricordo una via o una piazza…e che sia il luogo più bello!
Anticonformista, ha rivoluzionato con il suo inconfondibile stile, il mondo della moda. Originario di Reggio, a distanza di moltissimi anni dalla sua scomparsa, ancora non c'è nessuna via o piazza che porti il suo nome
Una strada o una piazza per Gianni Versace. Icona della moda nel mondo le sue origini sono legate alla città dello Stretto che però fino ad oggi non ha ancora dato il giusto riconoscimento al genio della moda, imprenditore italiano, considerato come uno degli stilisti più innovativi ed originali a livello mondiale.
A Giovanni Maria Versace, detto Gianni, colui che trasformò la moda in arte, nessuno ha mai pensato concretamente di dedicare un luogo della città.
Dalla sua scomparsa, da quel maledetto 15 luglio 1997, alcune idee e proposte, che ne esaltavano il ricordo in città, si sono alternate, in modo spot, senza mai però centrarne l’obiettivo. E nella totale indifferenza delle istituzioni cittadine.
L’argomento ritorna oggi attuale perchè il fratello Santo Versace, ai nostri microfoni, durante la presentazione del libro ‘Fratelli: una storia di legami, radici e visione imprenditoriale“, ha dichiarato:
“Intitolare una strada o una via a Gianni? Scegliete la più bella e intitolatela a lui”.
In realtà, qualcosa in passato si è mosso, quando la Commissione Toponomastica comunale aveva inserito il ‘viale Gianni Versace’ che dal ponte di Sant’Agata arriva in aeroporto. Dell’importante, seppur troppo periferica arteria, però non si è mai saputo più nulla.
Del resto, se ci fosse la via, il fratello Santo lo avrebbe saputo. E invece dalle sue recenti dichiarazioni emerge un pò di imbarazzo e amarezza per la mancanza di un gesto certo simbolico che però avrebbe mantenuto ancora più vivo il ricordo di Gianni e avrebbe permesso ai tanti turisti in città di percepirne il legame di un brand mondiale con la nostra città.
Come mai dunque ancora non è stato omaggiato il grande ‘Gianni Versace’ a Reggio Calabria? Come mai, tra le innumerevoli vie, e cerimonie di inaugurazioni di nuove strade, il sindaco non ha pensato di omaggiare anche l’indiscusso genio della moda?
Un viale intitolato a Gianni Versace darebbe sicuramente maggiore prestigio alla nostra città e sarebbe da attrattore e da richiamo ai tanti visitatori e turisti in città. L’idea, se concretizzata, attirerebbe, migliaia di turisti desiderosi di passeggiare lungo la via o il perchè no il corso ‘Gianni Versace’.
Oggi più che mai, il figlio più illustre della nostra città, nel momento in cui Reggio Calabria ricopre un ruolo da protagonista, grazie anche all’arrivo di Ryanair, merita quindi un meritatissimo riconoscimento. Che la ferita, ormai decennale, che si è aperta, nel rapporto e nel ricordo di uno dei più celebrati stilisti di tutti i tempi, sia dunque rimarginata al più presto.
Troppo poco l’intitolazione dell’auditorium del Cedir, tra l’altro nascosto e perlopiù all’ombra dei riflettori.
Perchè la sua identità deve necessariamente fondersi con l’immagine di Reggio Calabria che oggi più che mai, ha necessità di un nuovo richiamo attrattivo in chiave turistica.
Pensiamo per un attimo, e se fosse nato altrove? Gli enti e le istituzioni quanto avrebbero ‘cavalcato’ intelligentemente il suo nome? Attirando con innumerevoli iniziative turisti e visitatori da ogni parte del mondo? Perchè fino ad oggi le istituzioni non hanno colto l’occasione? Come mai nessuno è riuscito a vendere Reggio Calabria come la città di Gianni Versace?
Reggio onori Gianni Versace, esalti le sue radici, per dare la dignità e la forza a tutti i reggini che, come ha dichiarato Santo Versace:
“devono essere orgogliosi di essere nati a Reggio, una delle città più importanti della Magna Grecia. I reggini abbiamo la dignità e la forza di capire che possono conquistare il mondo”.