Calabria, saldi estivi al via: attesi fino a 142 milioni di euro
Secondo Confcommercio, i saldi 2025 in Calabria mostrano un ritorno deciso al commercio fisico e una spesa più ragionata
02 Luglio 2025 - 13:44 | Comunicato Stampa

Parte con buone premesse la stagione dei saldi estivi in Calabria.
Previsioni di spesa e fiducia in crescita
Secondo le stime elaborate dal Centro studi di Confcommercio Calabria, la propensione all’acquisto nella regione si attesta intorno al 75%, in linea con la media nazionale e in crescita rispetto allo scorso anno. Il valore economico complessivo atteso si colloca tra i 127 e i 142 milioni di euro.
Un’indagine ha coinvolto un campione significativo di piccole imprese (tra 0 e 10 dipendenti, con 1-5 punti vendita). Le percentuali settoriali delle aziende partecipanti sono:
- 57,1% abbigliamento
- 42,9% accessori
- 28,6% calzature
(alcune imprese operano in più settori contemporaneamente)
Le aspettative delle imprese
- 72,4% delle imprese prevede un incremento delle vendite
- 26,6% teme una diminuzione
- 0% si aspetta una situazione invariata
I principali fattori che influenzeranno le vendite:
- 57,1% situazione economica generale
- 28,6% miglioramento del marketing
- 14,3% cambiamenti nelle preferenze dei clienti
- 14,3% eventi straordinari
- 14,3% incremento delle vendite online
Sconti e comportamento dei consumatori
- Il 57,3% delle imprese applicherà inizialmente sconti tra il 10% e il 30%
- Il 42,7% proporrà sconti tra il 40% e il 60%
I calabresi, si legge nella nota, si dimostrano sempre più attenti alla qualità e alla convenienza, con una spesa media stimata tra i 120 e i 200 euro.
Su una popolazione attiva stimata in circa 1 milione di persone tra i 18 e i 70 anni, si calcola che saranno oltre 750.000 i consumatori coinvolti nei saldi estivi.
Distribuzione del valore economico per provincia:
- Cosenza: circa 36%
- Reggio Calabria: circa 33%
- Catanzaro: circa 19%
- Vibo Valentia: circa 10%
- Crotone: circa 8%
Santagada: “Segnali positivi e consumatori più maturi”
«Questi numeri – afferma Maria Santagada, direttore di Confcommercio Calabria – confermano un clima di fiducia e una ripresa del potere d’acquisto, seppur con scelte più ponderate.
I saldi estivi 2025 segnano un ritorno deciso nei negozi fisici, in particolare nel commercio di prossimità, che continua a rappresentare un punto di riferimento insostituibile per i cittadini».
«Il dato che ci fa riflettere maggiormente – conclude – è la crescente attenzione verso i prodotti di marca e di qualità, segno di un consumatore più maturo, consapevole e attento al valore, non solo al prezzo».
Tendenze d’acquisto: abbigliamento al primo posto
Le categorie più richieste:
- Abbigliamento: 84%
- Calzature: 76,8%
- Accessori e articoli sportivi: in crescita con un +8,3%
I negozi fisici restano il canale preferito per gli acquisti:
- 65% in Calabria (contro il 58,2% nazionale)
Si riduce il ricorso all’acquisto impulsivo:
- Il 57% dei calabresi dichiara di attendere i saldi per effettuare acquisti pianificati.
Fonte: Ansa Calabria