Falcomatà: ‘La storia di Gianni Infantino va raccontata come esempio per i giovani’
"Le chiediamo di avere un occhio di riguardo anche per la nostra Reggina"
06 Settembre 2025 - 11:58 | Redazione

Giornata da ricordare quella di oggi per la città di Reggio Calabria. Questa mattina presso la sala del consiglio comunale di “Piero Battaglia“, consegnata la cittadinanza onoraria al presidente della Fifa Gianni Infantino. L’introduzione dell’evento è del giornalista Alessandro Alciato.
Il sindaco Falcomatà: “Diamo il bentornato nella nostra città al presidente della Fifa Gianni Infantino. L’inizio di questa storia riguarda il papà del presidente Infantino che parte dalla città di Reggio Calabria per trasferirsi a Domodossola e successivamente in Svizzera per creare il proprio futuro. E’ importante partire da qui, perchè la storia della famiglia Infantino è la storia del nostro paese, del Mezzogiorno, della Calabria. Tutti quelli che a un certo punto della loro vita si sono trovati davanti a un bivio: rimanere nella propria città, o andare via alla ricerca del proprio futuro. Un’unica scelta, purtroppo, e in questa storia ognuno di noi si può ritrovare anche oggi. Il sacrificio noi lo abbiamo nel dna e la sua storia è il paradigma del Mezzogiorno. La consapevolezza di dover fare qualcosa in più rispetto agli altri, nella vita, nelle professioni.
Noi siamo stati educati al sacrificio e questo poi ci rende tutto più facile quando in competizione si parte allo stesso livello. La storia di Gianni Infantino e della sua famiglia deve essere raccontata, perchè rappresenti un esempio per i giovani. Ostinazione e convizione ti portano a farcela. Noi gli riconosciamo questa cittadinanza onoraria soprattutto per il modo con cui il presidente Infantino svolge il suo ruolo di presidente. Il calcio come linguaggio universale, perchè tanti temi possono essere affrontati attraverso il mondo del calcio: la lotta al razzismo, i diritti civili, l’integrazione e tanto altro. Conclude l’intervento ribadendo questo concetto: oggi viviamo una giornata di “Nostalgia” e grazie a loro ci immergiamo nuovamente in un sogno che ci ha visti protagonisti tanti anni fa, in un Granillo vestito a nuovo, rinnovato, insieme alla consapevolezza di quanto questa città meriti di più rispetto all’attuale panorama calcistico n cui si trova oggi. Le chiediamo di avere un occhio di riguardo anche per la nostra Reggina”.