‘Reggio Favolosa’, l’assessore Romeo: ‘Chiude un’estate da record’
"La città, dal centro alle periferie, è stata un grande palcoscenico. Ben 5 milioni di visualizzazioni sui social per Sunsetland", le parole di Romeo
23 Settembre 2025 - 16:53 | Comunicato Stampa

Sono state le due parole “Reggio favolosa”, scandite da centinaia di droni, a suggellare la fine della stagione estiva programmata dall’Amministrazione Falcomatà. È l’assessore Carmelo Romeo, con delega alla Programmazione e grazie al lavoro degli uffici, a tracciare un primo bilancio degli eventi e del gradimento.
«Si è chiusa il 21 settembre una stagione estiva straordinaria –ha evidenziato – sotto il profilo della qualità e della quantità degli eventi che hanno animato Reggio. È stata un’estate ricchissima: ogni giorno abbiamo avuto più iniziative degne di nota, trasformando la città in un palcoscenico a cielo aperto per tutti i gusti e tutte le età.
Questo ci rende orgogliosi della programmazione e della partecipazione attiva dei cittadini, sia nell’organizzazione che nell’assistenza agli spettacoli. Il mio ringraziamento va prima di tutto alle associazioni, agli operatori e a tutti coloro che hanno dato vita agli eventi, sia sul palcoscenico che dietro le quinte: dietro ogni spettacolo ci sono centinaia di persone che si adoperano per la buona riuscita. Stiamo raggiungendo un livello di eccellenza e ne siamo felici».
Entrando nel merito della stagione, l’assessore ha aggiunto: «Abbiamo immaginato e realizzato un cartellone variegato che mettesse al centro Reggio e ci permettesse di fare un passo in più verso l’ambizioso, ma realizzabile, progetto di rendere la città una vera “destinazione turistica”. Abbiamo avuto Sunsetland per valorizzare i nostri tramonti, l’Arena dello Stretto, le nostre eccellenze locali ma anche artisti internazionali.
L’obiettivo è stato raggiunto: veicolare luoghi e immagini in giro per il Paese. Nelle prossime settimane lo spiegheremo meglio con i numeri in una conferenza stampa. Posso anticipare che tra Instagram e Facebook abbiamo registrato 5 milioni di visualizzazioni, un risultato enorme per due pagine create solo il 12 luglio con la partenza di Sunsetland».
Festival e grandi eventi in città
Romeo si è poi concentrato sulle altre iniziative: «Abbiamo ospitato festival che hanno animato l’Arena e la città, richiamando anche persone dalla provincia: il Festival Radici dedicato alla musica popolare, il Summer Sunset Festival che dall’11 al 20 agosto ha raccolto una grandissima risposta del pubblico, con gradoni e spazi dell’Arena sempre pieni.
Anche il palco è stato un nuovo punto di partenza: lo abbiamo pensato come una scenografia vera e propria, e l’Amministrazione ha deciso di acquistarlo per renderlo patrimonio stabile della città. Per la prima volta, in estate, abbiamo replicato quanto di buono fatto a Natale con il Festival che ha coinvolto le 14 circoscrizioni e sostenuto le associazioni che da anni portano avanti spettacoli culturali con risorse proprie e sacrifici. Non sono mancate altre iniziative di grande richiamo: Scirubetta, il teatro popolare, il Festival Morgana.
E ancora il Reggio Live Fest, giunto alla seconda edizione, che ha superato la tradizione dei soli due concerti di sabato e martedì, proponendo una programmazione più intensa e lunga, con piazza Indipendenza gremita e i complimenti di tanti turisti, sorpresi di assistere a concerti gratuiti di alto livello. Indimenticabili i fuochi pirotecnici del martedì, cui abbiamo voluto aggiungere una sorpresa finale: lo spettacolo dei droni del Piccolo Principe, una prima mondiale che ha debuttato proprio a Reggio, portandoci alla ribalta dei media nazionali. Mille droni hanno illuminato il cielo: solo altre cinque città in Italia hanno potuto offrire show di questa portata».

Programmazione, risorse e ricadute economiche
Infine, l’assessore spiega la filosofia alla base della programmazione: «Come abbiamo sempre ribadito, tutti questi eventi sono a costo zero per i cittadini: gratuiti e senza pesare sul bilancio comunale. Le risorse provengono dal confronto avuto la scorsa stagione con l’Agenzia di Coesione, nell’ambito del programma Pn Metro Plus, che per la nostra città vale 191 milioni di euro in sei anni. Siamo riusciti a ottenere 4 milioni di euro destinati ad azioni immateriali, per valorizzare e far conoscere al mondo i luoghi più belli di Reggio.
Per farlo servono eventi capaci di veicolare un’immagine positiva della città. C’è anche una ricaduta economica indiretta: gli operatori che sosteniamo con i bandi, le associazioni che restano attive grazie a queste manifestazioni e, soprattutto, le persone che arrivano per assistere agli spettacoli e che alimentano l’economia locale di bar, ristoranti e strutture ricettive».