Capitale Italiana della Cultura 2028, Gioia Tauro presenta il dossier e il logo ufficiale
"Motivo di grande orgoglio" le parole della sindaca Scarcella sulla candidatura del comune
30 Settembre 2025 - 15:12 | Comunicato Stampa

Con grande soddisfazione, il Sindaco annuncia il completamento del secondo step previsto per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028. È stato infatti ufficialmente trasmesso il dossier progettuale, un documento articolato e ricco di contenuti che racconta l’identità culturale, storica e sociale della città, e che concorre con autorevolezza tra le città italiane aspiranti al prestigioso riconoscimento.
Il logo ufficiale della candidatura

Tra gli elementi qualificanti del dossier, spicca la presentazione del logo ufficiale della candidatura: un segno grafico dal forte valore simbolico ed estetico, che rappresenta un importante momento identitario per la città.
- Le sfumature di blu richiamano la vocazione marinara millenaria di Gioia Tauro.
- Le sette linee curve, intrecciate in una forma che evoca l’infinito, simboleggiano i sette affluenti del fiume Petrace, cuore narrativo del progetto “Metaurus: porto del mito”.
- Una “G” stilizzata sottolinea la centralità della città, accompagnata dal payoff: “La cultura è Gioia”.
Un binomio che non è casuale ma una dichiarazione d’intenti: la cultura come forza generatrice di gioia, e Gioia Tauro come luogo privilegiato per coltivarla e diffonderla.

Le dichiarazioni del Sindaco e dell’Assessore alla Cultura
«Presentare alla città il logo ufficiale della candidatura è motivo di grande orgoglio: in questo simbolo c’è il nostro mare, la nostra storia, la nostra identità. È un segno che ci unisce e che parla del futuro che vogliamo costruire insieme», ha dichiarato il Sindaco Simona Scarcella.
«Il dossier che abbiamo presentato è il frutto di un lavoro corale, serio e appassionato. È un documento che può competere ad alti livelli e che rappresenta con coerenza la visione culturale che abbiamo per Gioia Tauro. La presentazione del logo, inoltre, mantiene fede a un impegno preso in campagna elettorale: dare alla nostra città un’identità visiva, un linguaggio grafico riconoscibile e condiviso. La candidatura al 2028 non è un punto d’arrivo, ma un punto di partenza: un percorso che continuerà anche oltre quella data», ha aggiunto l’Assessore alla Cultura Domenica Speranza.
Una città proiettata verso il futuro
Il Comune di Gioia Tauro prosegue così il cammino verso il 2028 con rinnovato entusiasmo, consapevole che la cultura può e deve essere il motore di una nuova stagione di crescita, partecipazione e bellezza per l’intera comunità.