Reggio, Festival Cosmos 2025: a Chris Impey il Premio del Comitato Scientifico
Il Premio Studenti assegnato a Elisabetta Strickland con Emmy Noether. Vita e opere della donna che stupì Einstein
13 Ottobre 2025 - 16:45 | Comunicato Stampa

È Chris Impey, con il libro Mondo senza fine (editore Apogeo), il vincitore del Premio Cosmos 2025, dedicato alla conoscenza e alla divulgazione scientifica tra i più giovani.
Il riconoscimento è stato assegnato dal Comitato Scientifico nel corso del Festival Cosmos, promosso e organizzato a Reggio Calabria dalla Città Metropolitana, d’intesa con il Planetario Metropolitano Pythagoras e con la collaborazione dei Ministeri dell’Istruzione e del Merito, degli Affari Esteri e della Società Astronomica Italiana.
La cerimonia si è svolta al Teatro Francesco Cilea, durante la quale è stato anche consegnato il Premio Cosmos Studenti, assegnato da un’ampia platea di studenti delle scuole coinvolte quest’anno.
Il riconoscimento, in questo caso, è andato a Elisabetta Strickland con il testo Emmy Noether. Vita e opere della donna che stupì Einstein, 1882-1935 (Carocci Editore).
Autorità presenti e collaborazioni
Alla cerimonia erano presenti, oltre ai finalisti dei due premi, Filippo Romano, consigliere del Ministero degli Affari Esteri, Anna Brancaccio del Ministero dell’Istruzione e del Merito, il consigliere metropolitano Giuseppe Marino, che ha portato i saluti del sindaco Giuseppe Falcomatà, la professoressa Angela Misiano in rappresentanza del Planetario Pythagoras e il professore Gianfranco Bertone in rappresentanza del Comitato Scientifico Cosmos.
Un festival in crescita e sempre più internazionale
Anche quest’anno il Festival Cosmos ha registrato una notevole partecipazione di scuole italiane ed estere – 32 in totale, con oltre 700 studenti italiani ed europei – a testimonianza del crescente interesse verso l’evento scientifico.
Un impegno preciso da parte dell’Ente di Palazzo Alvaro, che segue l’indirizzo del sindaco Giuseppe Falcomatà, nel voler “mantenere e rafforzare il Festival, ritenuto tra i più importanti e qualificati a livello internazionale.
“Cosmos rappresenta un evento capace di far incontrare nella nostra città molti scienziati impegnati nel mondo nei loro studi.
Reggio Calabria, per una settimana, torna ad essere crocevia di cultura, in grado di lanciare un forte messaggio di unione e armonia, legata alla scienza e alla conoscenza.
Ho sempre il piacere di rivedere anche molti studiosi calabresi e reggini, impegnati sia nei nostri atenei regionali che in prestigiose accademie mondiali.”
Secondo il sindaco Falcomatà, quello che è ormai diventato un appuntamento fisso “è importante per l’aspetto scientifico e per la capacità di far incontrare, nella nostra città, tante menti del mondo della scienza, alcune tra le migliori del pianeta, che possono conoscere e approfondire le bellezze e le opportunità del nostro territorio.”
La cultura come motore di sviluppo
“Il Festival Cosmos, declinato nei suoi premi, seminari e laboratori,” – ha proseguito Falcomatà – “è anche un segnale di riconoscenza nei confronti dei tantissimi studenti e dei tanti ragazzi che, ogni anno, si distinguono per la nostra città alle Olimpiadi e nei vari contesti scientifici in Italia e nel mondo.
La cultura è un motore di sviluppo. La Città Metropolitana di Reggio Calabria sta puntando su eventi che non sono soltanto intrattenimento, ma valorizzazione delle nostre tradizioni e, come nel caso di Cosmos, delle nostre eccellenze.”
Le parole del consigliere Giuseppe Marino
“Il successo del Festival Cosmos è la capacità di mettere in campo numerose sinergie qualificate che, nel corso degli anni, hanno fatto crescere sempre di più questo evento,” ha dichiarato il consigliere Giuseppe Marino.
“Dietro queste giornate intense di confronti e incontri tra studenti e scienziati c’è un grande lavoro di squadra e una rete di contatti.
Le presenze autorevoli anche nell’edizione 2025 certificano quanto fatto di buono da chi porta avanti questa kermesse, dal settore guidato dalla dirigente Giuseppina Attanasio, dalla funzionaria Anna Maria Franco, Chiara Parisi e da tutto lo staff del Planetario Pythagoras, che nella professoressa Angela Misiano ha una instancabile guida.
Il nostro impegno politico, su indicazione del sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, proseguirà perché siamo consapevoli dell’importanza di stare accanto ai nostri giovani, offrendo loro anche momenti di alto confronto scientifico.”