Reggio, Sarica: ‘Aggressione al dottor Tripodi non è un fatto isolato’
"Crescente aggressività verso operatori sanitari. Inaccettabile che i medici siano messi in pericolo mentre curano”
16 Ottobre 2025 - 17:01 | Comunicato Stampa

Francesco Sarica, presidente di A.Gi.C.O. Ets ed ex consigliere dell’Ordine dei Medici, esprime profondo sdegno e viva preoccupazione per il grave episodio di violenza verificatosi presso il Centro diagnostico per le malattie polmonari sociali dell’Asp di Reggio Calabria, dove il dott. Salvatore Tripodi, pneumologo e allergologo, è stato vigliaccamente aggredito con due pugni al volto da un individuo che pretendeva di essere visitato senza prenotazione.
Sarica: “Inaccettabile che i medici siano messi in pericolo mentre curano”
«Non possiamo più tollerare – dichiara Francesco Sarica – che i medici vengano messi in pericolo mentre svolgono il loro dovere a tutela della salute pubblica. Il dott. Tripodi rappresenta la dignità e la dedizione della classe medica, che ogni giorno, anche tra mille difficoltà, garantisce assistenza e cure ai cittadini».
Un clima di intolleranza e aggressività crescente verso il personale sanitario
Sarica prosegue sottolineando che «quanto accaduto non è un fatto isolato, ma l’ennesimo segnale di un clima di intolleranza e aggressività crescente nei confronti degli operatori sanitari. Occorrono misure più severe, tutela effettiva per il personale medico ed un investimento strutturale nella sanità pubblica che garantisca sicurezza nei luoghi di cura».
Appello alle istituzioni: “Trasformiamo l’episodio in un impegno collettivo”
Il presidente di A.Gi.C.O. Ets esprime solidarietà piena e incondizionata al dott. Tripodi e invita istituzioni, associazioni di categoria e società civile a non minimizzare l’accaduto, ma a trasformarlo in occasione per un impegno collettivo contro ogni forma di violenza nei confronti di chi lavora per il bene comune.