Presentato centro per la salute del cervello “Francesco Occhiuto”

Protocollo tra Unical, Cnr e fondazione "Le idee di Chicco". "Se qualcuno troverà la luce, e sarà grazie a Chicco, io sarò felice", le parole di Mario Occhiuto

mario occhiuto ()

E’ stato firmato al Senato il protocollo d’intesa tra Unical, Cnr e fondazione ‘Le idee di Chicco’ per la realizzazione, all’Università della Calabria, del ‘Centro nazionale per la salute del cervello e le neuroscienze avanzate’.

La struttura, che sarà intitolata a Francesco Occhiuto, ha l’obiettivo di sviluppare ricerche sui meccanismi cerebrali alla base delle malattie neurologiche e psichiatriche e di migliorare la diagnosi precoce.

Ne dà notizia un comunicato del Gruppo di Forza Italia al Senato.

Le dichiarazioni delle istituzioni e dei promotori

“Con la firma di questa convenzione – ha detto la vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli – celebriamo un passo importante. Non è solo un progetto scientifico ma un segno d’amore verso la vita”.

Secondo il capogruppo di Forza Italia, Maurizio Gasparri, “quella della ‘Fondazione le idee di Chicco’ è un’iniziativa di alto merito che tutti noi sosterremo. Abbiamo il dovere di aiutare chi affronta momenti di fragilità. Questo è molto più importante degli emendamenti che si discutono in queste ore”.

“Sono orgoglioso, da calabrese – ha detto il senatore del Pd Filippo Sensi – che proprio sulle scienze del cervello e della mente possa nascere, abitare e prosperare un centro di eccellenza nella nostra terra. È una sfida enorme, di salute e di salvezza, di diritto e di cittadinanza”.

Il valore della Fondazione e la memoria di Francesco Occhiuto

“Un pensiero di gratitudine – ha affermato don Giacomo Tuoto, presidente della Fondazione ‘Le idee di Chicco’ – va a Francesco, giovane psicologo, la cui vita, interrotta troppo presto, continua a generare luce, idee e cammini nuovi. La nostra gratitudine va anche al papà, il senatore Mario Occhiuto, che ha voluto fortemente questa Fondazione per trasformare un dolore profondissimo in un’opera di bene”.

Il ruolo dell’Università della Calabria e del Cnr

“Il nostro ateneo – ha detto il rettore dell’Unical, Gianluigi Greco – crede fermamente nella realizzazione di questo progetto, che consentirà di realizzare in Calabria un centro unico dove si potrà studiare il cervello da una dimensione e da una prospettiva che non esiste attualmente in Italia e che ha pochi similari”.

Secondo il presidente del Cnr, Andrea Lenzi, “questo progetto nasce grazie alla forza di chi ha saputo trasformare un dolore incredibile in un’azione che darà speranza non soltanto a chi ha un disagio mentale ma anche alle nostre conoscenze scientifiche”.

Il tema del supporto psicologico e l’intervento finale di Occhiuto

“Quasi l’80% dei giovani dai 20 ai 29 anni – ha detto il ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini – ha avvertito l’esigenza di un supporto psicologico. Come Ministero abbiamo messo trecento milioni a disposizione delle singole università affinché predisponessero sportelli, assistenza psicologica, verifiche sull’impatto delle dipendenze, tentativi di socializzazione”.

“Se in un periodo della vita si hanno delle difficoltà – ha detto nel suo intervento conclusivo il senatore Mario Occhiuto – non è un atto di debolezza che va nascosto, anzi è un atto di forza. Se qualcuno troverà la luce, e sarà grazie a Chicco, io sarò felice”.