Reggina: il pensiero di Edera su mister Torrisi e il retroscena sulla punizione di Ferraro
"Eravamo in una situazione complicata e lo siamo ancora, ma vogliamo continuare a migliorarci"
18 Dicembre 2025 - 10:46 | Redazione

Nella lunga intervista rilasciata a seried24, l’esterno offensivo della Reggina Simone Edera, ha parlato anche del cambio di mentalità con l’arrivo del nuovo tecnico Torrisi e il retroscena sulla punizione battuta da Ferraro contro il Milazzo:
“Sicuramente adesso stiamo bene e si vede. Da quando è arrivato Torrisi ci ha cambiato un pò la mentalità: forse era qualcosa che prima ci mancava. Fin dal suo arrivo abbiamo modificato l’approccio, soprattutto a livello fisico, abbiamo iniziato a lavorare tanto e questo si vede sul campo. Giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, stiamo migliorando, siamo in fiducia e arriviamo da quattro vittorie consecutive. Detto questo, non basta: eravamo in una situazione complicata e lo siamo ancora, ma vogliamo continuare a migliorarci giorno dopo giorno e andare avanti, perché la strada è ancora lunga.
Torrisi ci ha dato spensieratezza. Ci ha fatto capire che si può sbagliare, ma che la cosa più importante è l’atteggiamento. Puoi sbagliare dieci palloni o dieci passaggi, ma non devi mai sbagliare l’atteggiamento. Con il tempo tornano il coraggio e la fiducia, che forse prima ci mancavano. Siamo giocatori forti, abbiamo fatto categorie superiori: non eravamo scarsi prima e non siamo fenomeni adesso. Ci mancava un pò di cattiveria, quella che serve in queste categorie, e nell’ultimo periodo stiamo crescendo. Questo si vede chiaramente.
La punizione di Ferraro
“Con lui (Ferraro) non ci conoscevamo prima di quest’anno, ma fin da subito è nato un bel feeling, anche fuori dal campo. Passiamo molto tempo insieme, mangiamo fuori, stiamo spesso insieme anche dopo gli allenamenti. Ho conosciuto una bellissima persona, oltre che un grandissimo giocatore per questa categoria. Sulla punizione mi ha chiesto un favore, perché avevo già segnato: mi ha detto ‘ti prego, posso batterla io?’. Gliel’ho lasciata, ma gli ho detto che era la prima e l’ultima volta (ride)”.
