Opportunità e risorse: il seminario sui sistemi di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile coinvolge gli studenti reggini


Si è tenuto, venerdì 30 gennaio, presso la Sala Conferenze del Palazzo Storico della Provincia un seminario sui sistemi di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile dal titolo “Opportunità e Risorse” rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I grado.
L’incontro è stato promosso e coadiuvato dall’Associazione “Opportunity” in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Alvaro – Gebbione” con la sinergica partecipazione dell’Istituto Tecnico Superiore (ITS) per l’Efficienza Energica di Reggio Calabria , con il Laboratorio N.O.E.L.(Natural Ocean Engineering Laboratory) dell’Università Mediterranea e con il Settore 14 “Ambiente ed Energia” della Provincia.
L’Amministrazione Provinciale ha patrocinato l’iniziativa ed ha aperto i lavori, moderati dalla Dirigente Scolastica dott.ssa Margherita Nucera, con i saluti istituzionali del Presidente dott. Giuseppe Raffa. Al primo incontro hanno partecipato i ragazzi delle terze medie dell’Istituto “Alvaro – Gebbione”; « troppo spesso – spiega Demetrio Cara, presidente della Fondazione ITS – si è parlato delle energie rinnovabili nel novero delle opportunità, relegandole ad attività futuribili. Con questo ciclo di seminari si intende rendere concreta l’informazione per i ragazzi che dovranno a breve scegliere il proprio futuro scolastico e sentiamo la necessità di far conoscere anche questa risorsa reale per un nuovo mondo del lavoro a Reggio Calabria ».
Rispetto ai metodi più comuni di produzione dell’energia elettrica da fonte rinnovabile, ha relazionato l’arch. Giovanni Malara, consulente FER, il quale ha sottolineto « l’importanza che la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile sia per dare risposta rispetto alle crescenti esigenze del mercato che per dare risposta alla conservazione dell’ambiente in cui viviamo, che c’è stato prestato dai nostri figli e non donata dai nostri genitori ».
Il dott. Demetrio Cara, nella funzione di presidente della Fondazione ITS, ha rimarcato il valore significativo dell’Istituto Tecnico Superiore rispetto all’interconnessione scuola – lavoro. « La presenza del nostro ITS in provincia – sottolinea Cara – vuole essere da stimolo per le tante realtà imprenditoriali che operano nel settore dell’efficienza energetica e delle rinnovabili: puntiamo nel giro di poco tempo di avviare atti interlocutori che aprano a nuovi percorsi di stage e di inserimento lavorativo per i nostri diplomati.
Ci muoviamo in questa direzione e questi seminari vogliono sensibilizzare la base, ma anche gli altri Enti Locali, come Comune e Regione, che guardino con attenzione a questo particolare spaccato sociale ».
Interessante sono stati gli interventi del geom. Francesco Fazzello e dell’ing. Alessandra Romolo; in particolare il geom. Fazzello, tecnico dell’Ente Provincia, ha descritto gli interventi in atto rispetto alla produzione di energia rinnovabile praticati nei locali della Provincia. L’ing. Romolo ha abilmente descritto il Laboratorio N.O.E.L. dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria analizzando il sistema di energia elettrica sviluppata dalle onde marine.
« Ci tengo a precisare – conclude l’arch. Giovanni Malara tra i promotori dell’iniziativa – la grande sensibilità dei soggetti coinvolti che hanno da subito accolto favorevolmente questa iniziativa. Questo è un segnale di come esista nella nostra Città e nella nostra provincia un chiaro intento di sviluppo delle politiche del lavoro ».