‘Una carezza di vento’, ieri l’anteprima nazionale. Laface: “Fare cinema in Calabria è possibile”


di Pasquale Romano – Opportunitá da cogliere, saltare su treni che non ripasseranno, oppure abbandonarsi al fato.

É questo il messaggio, nemmeno troppo velato, che ‘Una carezza di vento’ punta a far arrivare al pubblico. Ieri la ´prima´ nazionale presso il Multisala Lumiere, la sala gremita ha dimostrato di apprezzare, con lungo e caloroso applauso che ha fatto da sottofondo ai titoli di coda, il lungometreggio del regista reggino Pino Laface. Sceneggiatura tratta dal romanzo omonimo di Bart Laface, ‘Una carezza di vento é la storia di tre resurrezioni mancate, vicende che si dipanano non a caso nella settimana di Pasqua. “Ci tengo a sottolineare che il film é totalmente indipendente, realizzato con sacrificio e senza soldi pubblici. Fare cinema in Calabria é possibile anche se non semplice, ringrazio di cuore chiunque ha contribuito a realizzarlo, spero che il film riceva il gradimento del pubblico”, dichiara il regista Pino Laface ai microfoni di City Now.

La storia vede protagonista il cantante Mimmo Lo Trozzo (Rocco Barbaro) alle prese con problemi economici e il ricordo malinconico di un passato difficile da scansare, un giovane ribelle e disattato (Christian Indriolo) che prova a trovare serenitá da uno zio (Gianfranco Quero) a sua volta con un passato complicato turbolento e una fugace storia d´amore che riaffiora dopo 35 anni. Il ‘fil rouge’ del lungometraggio é costituito dal boss (Saverio Malara) che muove a proprio piacimento le fila di un paese che sembra appartenergli in modo esclusivo.  Una serie di sogni, irrealizzabili, che si scontrano amaramente con la realtá. ‘Una carezza di vento’ racconta in modo lieve e garbato le difficoltá esistenziali senza tempo, attuali e facilmente collocabili nella realtá odierna. Non mancano i momenti divertenti, come confermato da Laface: “Si puó far sorridere anche raccontando un dramma, nel film sono presenti entrambe le facciate. Il messaggio arriva ugualmente al pubblico, anche se accompagnato da un sorriso”.

Cast affiatato (in alcuni casi composto da attori alla prima esperienza), fotografia che esalta le bellezze naturali della Calabria e colonna sonora che fa da tappeto ideale alle vicende che si materializzano sul grande schermo. ‘Una carezza di vento’ (il film sará proiettato in diverse sale della Calabria e con ogni probabilitá anche in alcuni cinema del centro-nord) é l’esempio perfetto di come si possa fare cinema di qualitá, amalgamando commedia e dramma, senza bisogno di budget faraonici.