Aeroporto RC, l’appello del reggino Daniele Chiovaro: ‘parlo a nome di tutti i disabili’ – VIDEO
04 Gennaio 2017 - 14:54 | di Federica Geria

Un video che ha raccolto più di 58.000 visualizzazioni in 24 ore, quello di Daniele Chiovaro, giovane reggino affetto da distrofia muscolare, che decide di farsi ascoltare e lanciare un appello insieme ai suoi fratelli, Simone ed Emanuele, tramite un video messaggio sui social network.
“Ciao sono Daniele Chiovaro di Reggio Calabria, parlo a nome mio e dei miei fratelli, entrambi affetti da distrofia muscolare e parlo a nome di tutti i disabili della mia città e dell’associazione Onlus di cui faccio parte. Purtroppo abbiamo saputo che l’Alitalia abbandonerà l’aeroporto dello Stretto, questo significa l’impossibilità del raggiungimento dell’ospedale di Bologna, dove facciamo controlli annuali. Anche perché tutte le volte in cui dovevamo partire per Bologna l’assistenza è stata impeccabile. Tutto il personale ci ha consentito di fare viaggi comodi e quindi vi ringrazio. Auguri di buona Epifania, sperando che come regalo non cancellino il volo dell’Alitalia”.
Sono queste le parole che Daniele e i suoi fratelli rivolgono alla compagnia aerea, alle istituzioni e a tutta l’Italia. Un video che ha suscitato commozione e grande condivisione. Quasi 1500 i commenti di supporto, sostegno e ammirazione per dei giovani che, nonostante tutto, hanno avuto il coraggio di parlare.
Il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha commentato: “Ho ascoltato con attenzione l’appello del nostro giovane concittadino Daniele Chiovaro, e dei suoi fratelli. La loro voce non può rimanere inascoltata. I vertici di Alitalia ed il Governo tengano in considerazione gli importanti aspetti sociali collegati al sistema dei trasporti sul territorio reggino. L’aeroporto dello Stretto è infatti un’infrastruttura vitale per tanti malati che quotidianamente, per cure e terapie, si recano nelle strutture sanitarie più all’avanguardia, in Italia ed all’estero. Cancellare i voli da e per Reggio Calabria sarebbe una violazione dei loro diritti di persone e di cittadini».
VIDEO: https://www.facebook.com/1833730774/videos/10206412922721910/?pnref=story
