Nasce in Calabria un Campus internazionale dell’innovazione
Il nuovo Hub che nascerà in Calabria vuole diventare un punto di riferimento per imprese nazionali e internazionali. Scopri di più
04 Aprile 2019 - 19:38 | Redazione

Promuovere la nascita di un eco-sistema integrato al servizio di una vasta area geografica caratterizzata da potenzialità emergenti, puntando sull’innovazione come generatore di competitività. Sono questi gli obiettivi dell’accordo firmato nei giorni scorsi presso la sede della Fondazione Bruno Kessler a Trento che avvia il programma “EHIC – Euromediterranean Harmonic Innovation Hub”, attraverso la partnership tra Università della Calabria, Fondazione Bruno Kessler, NTT DATA Italia, Oltre Open Innovation Hub ed Entopan (che svolgerà anche funzioni di coordinamento delle attività).
Il progetto porterà alla realizzazione di un campus dedicato all’innovazione che sorgerà presso l’Università della Calabria e che sarà al servizio di tutto il Sud Italia e dei paesi transfrontalieri dell’area euro-mediterranea, valorizzando l’esteso network universitario di Unical e degli altri partner.
Attraverso un approccio multidisciplinare orientato a integrare scienze dure e computazionali con scienze economiche, sociali e umanistiche, l’EHIC si propone di diventare un punto di riferimento per le attività di incubazione, accelerazione, integrazione e scale-up di processi di innovazione in favore di start-up, PMI innovative e spin-off.
Il nuovo hub favorirà inoltre l’incontro tra bisogni e soluzioni di innovazione, il trasferimento tecnologico, la scalabilità di asset di valore, l’animazione e il consolidamento di network e reti stabili di collaborazione, sia nella fase di ricerca e start-up che in quelle successive di sviluppo pre-competitivo e di consolidamento sul mercato.
Il progetto beneficerà della professionalità e della competenza di realtà del calibro di Fondazione Bruno Kessler, centro di ricerca tra i più prestigiosi ed apprezzati a livello internazionale, NTT DATA, player mondiale in tema di consulenza e servizi IT, e Oltre Open Innovation Hub ed Entopan, provider di open innovation tra i più qualificati e affermati.
La seconda fase dell’accordo, che prenderà il via a fine anno, vedrà il coinvolgimento nel progetto di partner finanziari e fondi di investimento, che apporteranno ulteriore valore al progetto, sia nella fase di lancio che nella successiva operatività a regime.
L’idea di fondo, infatti, è quella di promuovere un modello a forte valenza di capitale privato e, quindi, con focus spinto verso il mercato, valorizzando routine di incubazione e accelerazione di nuova concezione e ad alto tasso di efficienza e rendimento, in particolare in termini di riduzione dei relativi cronoprogrammi di processo, attraverso il coinvolgimento preliminare di tutti gli attori della filiera: provider di innovazione, integratori tecnologici e di sistema, centri di ricerca e player finanziari.
Ciò farà dell’EHIC – Euromediterranean Harmonic Innovation Hub, un laboratorio sperimentale anche in ottica di integrazione con i Competence Center e con i Digital Innovation Hub previsti dal Piano Industria 4.0.
Dal punto di vista architettonico, il progetto prevede l’integrazione di strutture già esistenti presso l’Università della Calabria con la realizzazione di nuovi spazi per una superficie di circa 10.000 mq che farà del campus un unicum nel panorama nazionale e dell’area mediterranea.
La sinergia con l’Università della Calabria, uno dei più grandi atenei residenziali del Paese con una ricettività superiore ai 2500 posti alloggio, con il suo potente sistema di Laboratori di Ricerca ed uno spazio di co-innovazione di grande rilievo già presente come il TechNest, farà dell’EHIC – Euromediterranean Harmonic Innovation Hub, un vero e proprio campus dell’innovazione, sul modello dei grandi centri internazionali d’oltreoceano, potendo contare sulla disponibilità di un consistente numero di laureati nelle diverse discipline, da impiegare direttamente nel progetto partecipando così, in modo significativo, alla sostenibilità dal punto di vista delle risorse umane presenti.