Abusivismo edilizio all'interno del Parco d'Aspromonte: due persone deferite

Dagli accertamenti effettuati, emergeva l’illegittimità del permesso di costruire

Nei giorni scorsi, nell’ambito di un servizio di pattugliamento del territorio, coordinato dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale d’Aspromonte di Reggio Calabria, i militari della Stazione Carabinieri Parco di Bagaladi, congiuntamente ai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Melito Porto Salvo, hanno deferito in stato di libertà un 59enne e un 56enne, residenti a Bagaladi ed incensurati, poiché in concorso tra loro, in qualità di committenti e proprietari, si erano resi autori della realizzazione di un fabbricato a tre piani, da destinare a civile abitazione nel comune di Bagaladi.

Da accertamenti effettuati, emergeva l’illegittimità del permesso di costruire, datato 2010, poiché rilasciato in assenza della prescritta autorizzazione paesaggistica e nulla osta dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte, in considerazione del fatto che l’area presso cui insiste il fabbricato è sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale, in quanto ricadente all’interno del perimetro del Parco.

I militari dell’Arma, a tale evidenza, procedevano al repentino sequestro del manufatto abusivo.