Addio A Shirley Temple


di Alessandro Sica – Il suo viso d’angelo e il suo sorriso le hanno spalancato presto le porte del grande cinema di Hollywood. Da quando a soli cinque anni viene scelta nella sua scuola di Santa Monica (Los Angeles) da Charles Lamont, direttore della Educational Pictures, la sua fama ha fatto il giro del mondo .Soprannominata “riccioli d’oro”, dal titolo di uno dei suoi primi film, tra gli anni ’30 e ’40 è comparsa in una sessantina di pellicole come “La mascotte all’aeroporto” (1934), (pellicola che le valse una sorta di Oscar giovanile, riconoscimento “inventato” appositamente per lei), “Zoccoletti olandesi” (1937), “Riccoli d’oro” (1935)..Film che sono poi stati visti da tutte le generazioni fino ai giorni nostri ed entrati nella fantasia di milioni di bambine.Fu una delle prime enfant-prodige di Hollywood, in molti casi – anche troppo giovane per poter entrare nelle sale in cui si proiettavano i film di cui era protagonista.Oltre alla carriera cinematografica, Shirley Temple si è appassionata anche alla carriera politica: è stata ambasciatrice degli stati uniti nel Ghana, tra il 1974 e il 1976, e nella Cecoslovacchia, tra il 1989 e il 1992.L’attrice si è spenta ieri nella sua casa di Woodside in California , per cause naturali, all’età di 85 anni. La notizia è stata diffusa dalla famiglia che in un comunicato parla di una vita «di notevoli successi come attrice, come diplomatico, e … come nostra amata madre, nonna e bisnonna».