Aeroporto di Reggio, De Metrio (Sacal): 'Città Metropolitana? La fiducia non si compra'

"Il piano industriale sarà presentato nei momenti opportuni, nessuna voglia di nascondersi"

Avanti a piccoli passi, in un percorso che a tappe porterà al rilancio dell’aeroporto Tito Minniti. Giulio De Metrio, presidente di Sacal, illustra in questo modo i programmi e gli obiettivi che la società di gestione si propone per lo scalo reggino.

“I nove interventi previsti con l’emendamento Cannizzaro da 27,5 milioni di euro totali vanno considerati alla luce di tutto il progetto. Non si tratta di ‘piccoli’ interventi ma di una serie di misure che nel complesso porteranno a riqualificare e rendere più funzionale l’aeroporto di Reggio Calabria. Ricordo -sottolinea De Metrio- che Sacal solo da due anni gestisce lo scalo reggino, due anni in gran parte disastrosi per tutti i trasporti a causa della pandemia. Sacal gestisce tutti gli scali calabresi e deve avere una visione complessiva”.

Seduto al fianco dell’On. Cannizzaro, nel corso della conferenza stampa De Metrio ha risposto anche in relazione alle datate e continue frizioni con la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la possibilità che quest’ultima entri in Sacal in qualità di socio.

“E’ un tema che ho già toccato nella lettera inviata al sindaco Falcomatà. Non c’è alcuna preclusione, è l’Assemblea dei soci che prende ogni decisione. Diventare soci è un pò come sposarsi, c’è bisogno dunque di fiducia e la fiducia va conquistata, non comprata. 

Alcuni comportamenti in questo senso non hanno aiutato, gli interventi devono essere costruttivi e non conflittuali. Ma guai a pensare che è solo una questione di numeri, io credo che unirsi faccia la forza e in questo senso favorirò la possibilità di ingresso di nuovi soci. La presentazione del piano industriale? E’ un documento strategico che deve essere approvato dal cda e sarà presentato nei tempi e nei modi opportuni. Sarà un piano che rifletterà le difficoltà dei tempi della pandemia ma allo stesso tempo la visione di rilancio degli scali calabresi, non c’è alcuna volontà di nascondersi”, sottolinea il presidente Sacal.

De Metrio infine, ricordando le difficoltà generali nel settore dei trasporti, si è soffermato sui numeri evidenziando come gli scali calabresi hanno registrato un calo leggermente inferiore rispetto al dato nazionale e che vede un -72% di calo nel 2020 rispetto al 2019 e a un -81% nel primo semestre del 2021 sempre rispetto al 2019.