Effetto Ryanair, i Pendolari dello Stretto: "Conquistare l'utenza messinese"

"Necessario trasformare il piazzale antistante gli aliscafi in un vero Terminal tra le due città"

Con i numeri straordinari di Ryanair si apre un’ opportunità importante per l’ integrazione dell’ area dello stretto e per i Pendolari.
Il comitato nei mesi precedenti ha raccolto la disponibilità di Atam ad un incontro dove ha espresso un suggerimento tanto semplice quanto rivoluzionario;

Trasformare il piazzale antistante alle biglietterie del porto di Reggio in un vero e proprio terminal, aumentando in maniera decisiva le frequenze e deviando i percorsi di più linee possibili.

Di fatti l’ integrazione tra le due città e passa soprattutto dal concetto di ‘ rottura di carico’ che sia i pendolari sia i passeggeri devono affrontare tra lo scambio di un mezzo e l’ altro.

Qui di seguito le istanze del comitato, articolate in tre punti.

1. Garantire una connessione reale con gli orari di Liberty lines integrando tutte le 18 corse di liberty con un mezzo pronto per Arrivi/partenze:

2. Trasformare il piazzale antistante la biglietteria in una fermata effettiva deviando i passaggi di più linee possibili:

Questa soluzione potrebbe portare flessibilità e soprattutto integrazione tra le due città, permettendo all’ utenza di ‘ salire e scendere’ dai mezzi partendo da diversi punti delle due città, in maniera interconnessa e soprattutto senza ‘ rotture di carico’ tra un mezzo e l ‘altro.

3. Rivedere la politica di prezzo del biglietto integrato:

Creare una vera condizione di convenienza sul prezzo biglietto integrato, creando una tariffa che non sia una semplice summa dei ticket delle tre aziende di trasporto.

A nostro avviso un prezzo di 5 euro,unito al nuovo livello di servizio suggerito sul piazzale antistante agli aliscafi potrebbe far schizzare i numeri dei biglietti unici.

Il comitato ringrazia sentitamente Atam per la disponibilità e l’ascolto mostrato verso le esigenze dell’ associazione,