Reggio vola con Ryanair, l'obiettivo è raddoppiare i voli. Wilson: "C'è un ponte aereo. L'entusiasmo è palpabile'

Dublino e Milano possibili novità. Il Ceo di Ryanair: "L'entusiasmo di questa terra è palpabile. Sarà fondamentale l'emendamento su cui sta lavorando l'On. Cannizzaro"

Ryanair a Reggio non lascia…e punta al raddoppio. La compagnia low- cost fa sul serio e punta a un secondo aereo di base in riva allo Stretto, obiettivo che se raggiunto assicurerebbe il raddoppio rispetto alle attuali 16 tratte (8 a\r). Il ceo Wilson, letteralmente innamorato della nostra terra, ha fatto il punto della situazione e indicato le prossime mosse.

Dopo il suo soggiorno, di metà febbraio, nel corso del quale sono stato annunciati i voli della compagnia aerea irlandese da e per l’aeroporto dello Stretto, Wilson ha preso parte ad una conferenza stampa, organizzato presso lo scalo reggino, insieme all’AD di Sacal, Marco Franchini ed al Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.

“Inizio ringraziando tutto lo staff dell’Aeroporto di Reggio Calabria. C’è tanto di quel lavoro che non si capisce fin quando non si vede. Grazie ad Enac, a tutti i ragazzi di Ryanair, che sono i nostri ambasciatori. Un personale ringraziamento al Presidente Occhiuto che ha permesso il raggiungimento di questo risultato. Come anche lui ha detto non è stato semplice. Lui ha capito cosa significa turismo, accessibilità. La scelta di riprendere Sacal è stata coraggiosa e innovativa.

L’entusiasmo è palpabile. L’hotel dove abbiamo soggiornato ci ha confermato il sold out. Così come testimoniano gli articoli della stampa. Non c’è ancora un ponte tra la Calabria e la Sicilia, ma c’è un ponte aereo, per tutte quelle persone che vivono di connettività.

Concordiamo con quanto detto dal Governatore sulla tassa dell’addizione comunale. L’on. Cannizzaro si muoverà in questa direzione con un emendamento. Nel momento in cui sarà rimossa provvederemo a rispondere per primi. Innanzitutto con un volo giornaliero per Milano. E poi con un secondo aeromobile basato, per consentire ulteriore connettività a livello internazionale. Innanzitutto da Dublino, così potrò venire qui a nuotare.

Risponderemo in modo forte per tutti e tre gli aeroporti della Calabria, non solo Reggio, ma anche Lamezia e Crotone. Tornerò presto qui in vacanza, a giugno”.