È reggina la prima donna alla guida della Sapienza di Roma

È la prima volta che una donna viene eletta rettore de "La Sapienza" in 700 anni di storia

Antonella Polimeni è la nuova rettrice della Sapienza di Roma, la più grande Università Italiana ed Europea.

È la prima volta per una donna dopo 700 anni di storia.

Una donna di origini reggine alla guida dell’Ateneo

Pur essendo nata a Roma, la nuova rettrice di uno degli atenei più importanti d’Italia e d’Europa, ha origini calabresi, più nello specifiche reggine.

Lo ha ricordato nella giornata di ieri, subito dopo l’elezione della professoressa Polimeni, il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese in un post su Facebook:

“Competenza e orgoglio. Dalla Locride al vertice del più importante Ateneo italiano. Una donna di origini locresi eletta Magnifico Rettore dell’Università La Sapienza”.

Il padre, infatti, era originario del Comune della Locride che ha dato vita a tantissime eccellenze sparse per il mondo.

Anche il presidente del Consiglio regionale della Calabria ha voluto rendere omaggio alla neo dirigente, lanciando anche un chiaro messaggio al governo nazionale:

“L’elezione della professoressa Antonella Polimeni a Rettore dell’Università la Sapienza di Roma – il più grande ateneo europeo – è un motivo di enorme orgoglio per tutta la Comunità calabrese. Un orgoglio che sento il dovere di esprimere a nome dell’intero Consiglio Regionale della Calabria.

La professoressa Polimeni ha origini orgogliosamente reggine e racchiude nella sua straordinaria storia tutte le caratteristiche di noi calabresi: testardaggine, impegno, passione. Un particolare di non poco conto: è la prima donna chiamata a governare La Sapienza, un ateneo con una popolazione di 120mila studenti e quasi 5mila tra docenti e ricercatori. Rivolgo, ovviamente, anche un saluto al Rettore uscente, il prof. Eugenio Gaudio, anch’egli orgogliosamente calabrese, che ha guidato l’Università della Capitale per sei anni. Una telegrafica considerazione. Mentre il Governo continua a cercare fuori dalla Calabria i manager che dovrebbero salvare la nostra sanità, sono sempre di più i calabresi che raggiungono – come la professoressa Polimeni – i più alti traguardi in Italia e all’estero nel campo della sanità e della formazione universitaria”.

L’elezione della prof.ssa Polimeni

Antonella Polimeni, attuale preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria, docente nel settore scientifico disciplinare delle Malattie odontostomatologiche, sarà la rettrice della Sapienza per il sessennio 2020-2026. Succede a Eugenio Gaudio, che ha guidato la Sapienza dal 2014 al 2020.

La nuova rettrice è stata eletta dalla comunità accademica alla prima tornata elettorale che si è svolta dal 10 al 13 novembre 2020, ottenendo la maggioranza assoluta (metà+1) dei voti non pesati (per i docenti) e dei voti pesati (per il personale tecnico-amministrativo e i rappresentanti di studenti e assegnisti di ricerca), pari a 2.529,74 voti su 4.170,32 voti totali, pari a una percentuale del 60,7%.
Gli altri candidati alla carica erano Federico Masini, sinologo della Facoltà di Lettere, che ha ottenuto 765,46 voti e Vincenzo Nesi, matematico della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, che ha ottenuto 734,26 voti. Le schede bianche hanno pesato per 140,86 voti.

La partecipazione al voto, che per la prima volta si è svolto online, è stata molto elevata: hanno votato complessivamente il 74,5% degli aventi diritto.

Lo scrutinio pubblico, che si è tenuto nel pomeriggio del 13 novembre, è stato diffuso in streaming. I risultati elettorali ottenuti dai singoli candidati, una volta certificati dalla Commissione elettorale centrale, saranno pubblicati sulla pagina Elezioni del Rettore a cura dell’Ufficio Elettorale, seguirà poi il decreto del decano del corpo accademico, Alfredo Gaito.

In una nota della Sapienza si legge:

“Antonella Polimeni è la prima donna a ricoprire la massima carica accademica alla Sapienza e la prima rettrice eletta in un grande ateneo italiano”.