Armando Neri, dalla sospensione al trasferimento: inizia una nuova avventura da funzionario

Per l'ex vicesindaco si apre un nuovo percorso da funzionario regionale, mentre i rapporti con Falcomatà sono gelidi

Dal Processo Miramare e la sentenza di sospensione, Giuseppe Falcomatà e Armando Neri hanno preso due percorsi decisamente diversi. Da amici che nel corso degli anni hanno consolidato un rapporto personale e politico sempre più intenso, alle frizioni (secondo quanto raccolto già precedenti alla sentenza Miramare…) che hanno portato all’allontanamento, per l’amarezza di entrambi.

Sulle motivazioni che hanno portato il gelo nei rapporti tra i due, è piombata una fitta nebbia anche se il modus operandi con il quale Falcomatà lo ha prima escluso dalla giunta (una volta rieletto) e circa un anno dopo sostituito da vice sindaco della Città Metropolitana, non ha certamente fatto piacere al diretto interessato.

Il percorso diverso scelto dai due si è palesato anche da un punto di vista della comunicazione. Presente e ‘combattivo’ il sindaco sospeso, particolarmente attivo sui social network, più ‘low-profile’ e sfuggente Armando Neri, che dalla sospensione è praticamente sparito dalla scena e ha utilizzato i social con il contagocce.

Tra le (poche) dichiarazioni pubbliche dell’ex vicensindaco, l’annuncio relativo alla guarigione dal Covid, lo scorso 13 gennaio. Nelle ultime settimane, Neri ha utilizzato Facebook quasi esclusivamente per postare foto con la famiglia, mentre nessun commento è stato affidato ai social per quanto riguarda la sentenza di condanna relativa al Processo Miramare.

Per l’ex vicesindaco il mese di febbraio si apre con una buona notizia. Con un decreto della Regione Calabria, Neri infatti è stato trasferito dal Dipartimento “Lavoro e Welfare” al Dipartimento “Economia e Finanze”. Trasferimento richiesto dallo stesso Neri, valutato e accettato da parte della Regione Calabria.

“Sarà cura del Dirigente Generale del Dipartimento, assegnare l’interessato ad uno dei Settori della Struttura, comunicare allo scrivente Settore l’indirizzo e la sede di servizio nonché l’avvenuta presa di servizio, corredata dalla comunicazione relativa alla missione
ed al programma assegnati allo stesso”, si legge nel Decreto Regionale.

Per Neri si apre quindi un nuovo percorso da funzionario regionale, reso (paradossalmente) possibile proprio dalla sentenza di sospensione nel Processo Miramare. L’ex vicesindaco infatti, occupando una carica elettiva, non poteva in contemporanea svolgere servizio all’interno della Regione ne godere di trasferimenti.

Neri fa parte delle decine di dipendenti dei Centri per l’impiego della Calabria che nel settembre del 2018 (per merito della giunta Oliverio) sono stati interessati alla stabilizzazione ed alla trasformazione del rapporto di lavoro da part time a full time. Già tecnicamente funzionario dal 2018, adesso Neri potrà ufficialmente prendere servizio con il nuovo incarico.