Roccella, atto intimidatorio ad un consigliere comunale: la solidarietà dei colleghi

Il fuoco è stato appiccato in pieno giorno e durante il turno di lavoro della consigliera Ivana Ferraro. Il messaggio da parte dell'amministrazione comunale

Un’auto dalla alle fiamme, l’ennesima di una lunga serie che non sembrano mai essere abbastanza. Nel 2021, verrebbe da pensare che gesti simili siano impensabili, eppure continuano ancora a verificarsi. L’ultimo caso è quello registratosi a Roccella Jonica, comune dell’area metropolitana di Reggio Calabria, ai danni di una consigliera comunale.

La vicinanza dell’amministrazione di Roccella Jonica a Ivana Ferraro

“Ciò che è accaduto oggi a Roccella ci ha sconcertato e ferisce profondamente la nostra Comunità.

Chi ha appiccato il fuoco alla autovettura della dipendente Ivana Ferraro, in pieno giorno e durante il suo turno di lavoro, lo ha fatto con ogni probabilità per intimidirla e per tentare di piegare l’esercizio delle sue funzioni a logiche di violenza. Ed è per questo che consideriamo questo vero e proprio attentato non come una violenza privata, ma come violenza perpetrata nei confronti del Comune, inteso non solo come istituzione democratica che sovrintende e regola la vita civile nella cittadina, ma come soggetto che rappresenta i più alti valori civili che conformano la comunità di Roccella”.

Nella nota diffusa dall’amministrazione comunale si legge ancora:

“Ivana Ferraro è una dipendente comunale che svolge una funzione di assoluta delicatezza. Custodire il Cimitero Comunale significa governare il luogo più sacro di una cittadina, luogo sacro non solo per i credenti,  ma per tutti. Perché è il luogo che custodisce le memorie e i dolori personali e familiari, che lì dentro cessano di essere questioni solo private e che, assieme, costituiscono la memoria collettiva della nostra comunità.

E Ivana Ferraro svolge questo compito con serietà, professionalità ed assoluta disponibilità. Chi ha compiuto questo gesto così violento ha voluto con ogni probabilità  intimidire Ivana Ferraro non come persona, ma come dipendente comunale”.

Un messaggio di speranza con l’amaro in bocca

“Siamo certi che le forze dell’ordine siano già al lavoro per identificare questo delinquente e confidiamo che presto si possa fare luce sulla vicenda.

Ma vogliamo dire a chi oggi ha compiuto questo gesto che tutti noi e tutti i roccellesi sono a fianco di Ivana e che Roccella non accetterà mai di piegarsi alle logiche della violenza. Che a Roccella non ci sarà mai spazio per chi vuole imporsi con la violenza.

La particolare situazione di emergenza che stiamo vivendo non ci consente di convocare un Consiglio Comunale per come abbiamo sempre fatto in circostanze simili, facendo sentire alta la voce unanime dei rappresentanti della comunità roccellese.

Valga alla scopo questo documento, sottoscritto dal Presidente del Consiglio Comunale, dal Sindaco e dai Capigruppo in rappresentanza di  tutto il Consiglio Comunale di Roccella.

Ad Ivana Ferraro, quindi, va tutta la solidarietà e la vicinanza della nostra Comunità”.