Basket: tre punti di penalizzazione per il Trapani e pesantissima squalifica per il presidente Antonini
Ormai è "guerra" senza esclusione di colpi tra la Federazione e la società siciliana
31 Dicembre 2025 - 09:50 | Redazione

Tre punti di penalizzazione che si aggiungono ai cinque di inizio stagione. E così il Trapani Shark che sul campo sarebbe secondo a due punti dalla vetta, scivola al centro della classifica. Ma questo oggi sembrerebbe il problema minore quanto invece la pesantissima squalifica inflitta al presidente Antonini e la “guerra” senza esclusione di colpi con le Istituzioni del basket. La vicenda Trapani Shark ha ormai superato i confini del campo. Da caso sportivo e disciplinare si è trasformata in uno scontro politico e istituzionale.
Da una parte c’è la società che parla apertamente di persecuzione con parole dure. Si denuncia un accanimento, si mette in discussione la gestione dei controlli e dopo la sconfitta con Varese, arrivando a ipotizzare la clamorosa scelta di non presentarsi a Bologna.
Dall’altra c’è il sistema federale. Le istituzioni ribadiscono una linea netta: le regole valgono per tutti e vanno applicate senza sconti. Secondo questa lettura, il comportamento del club e la comunicazione del suo presidente rischiano di minare la credibilità del campionato e dell’intero sistema.
Il comunicato della FIP
“Il Tribunale Federale, ritenute non accoglibili le eccezioni preliminari sollevate da parte ricorrente, considerati sussistenti i presupposti per la configurazione delle violazioni degli articoli 59 e 61 R.G. a carico del Presidente della Trapani Shark, Valerio Antonini e della società Trapani Shark, a titolo di responsabilità oggettiva; applica al tesserato Valerio Antonini, Presidente della società Trapani Shark, la sanzione dell’inibizione nella misura ritenuta congrua di due anni, fino al 30 dicembre 2027 ai sensi ed agli effetti dell’articolo 59 R.G. e alla Società Trapani Shark la penalizzazione di tre punti da scontarsi nel campionato in corso (2025-2026) ai sensi ed agli effetti dell’articolo 61 R.G.”.
