Bova Marina: l'Oratorio Salesiano e l' I.I.S. "Euclide" contro la violenza sulle donne

di Federica Campolo - Prosegue a Bova Marina l'iti

di Federica Campolo – Prosegue a Bova Marina l’itinerario di incontri promossi dall’Oratorio Salesiano, CNOS-FAP Associazione culturale GCS SALES – STAFF BIBLIPIOPEDIA, Associazione culturale CGS ELPIDA, in sinergia con I.I.S. Euclide di Bova Marina e Interact Club Reggio Calabria Est- Ruby Bridges, all’interno del percorso di educazione alla legalità #iocicredo #iocisono. L’evento, moderato dalla dott.ssa Gina Scordo, delegata Interact Distretto 2100 R.I. e patrocinato dalla Fondazione Onlus “C. Marzano”e dall’Ordine degli Avvocati, dei Sociologi e degli Psicologi, ha sviluppato i temi connessi alla violenza sulle donne, scegliendo di avviare un incontro di divulgazione e sensibilizzazione dal titolo “Il silenzio NON è d’oro. La violenza sulle donne è storia vera”.

La provocazione consegnata proprio dal titolo della conferenza ha offerto numerosi spunti di riflessione da cui hanno preso le mosse i saluti delle autorità convenute: dott.ssa Carmen Lucisano, dirigente scolastico, Fortunato Iaria, presidente Interact Club Reggio Calabria Est- Ruby Bridges, Don Gaetano Nalesso, direttore salesiani Bova Marina e  dott. Andrea Casile presidente Fondazione “C. Marzano”.

L’intervento di Maria Grazia Nucera, dott.ssa Magistrale in Servizio Sociale e Politiche Sociali, ha individuato la poligenesi del fenomeno mettendone in luce le forti componenti culturali ed esplicitando le dinamiche attraverso cui possono attuarsi le diverse forme di violenza. Il contribuito della dott.ssa Marilù Mandanici, psicologa e psicoterapeuta, ha invece riguardato le fasi degenerative del processo di innamoramento, dall’amore malato alla sindrome di Stoccolma. «Non sempre il silenzio è dettato dalla paura- ha dichiarato la psicologa-. Esso è spesso una scelta d’amore».

Individuata la circolarità degli atteggiamenti e delle dinamiche che innescano comportamenti violenti è stato tracciato il profilo della personalità patologicamente narcisistica, tendenzialmente propensa ad atti di prepotenza, minaccia, coercizione: si tratta prevalentemente di individui soggetti ad ipertrofia di autostima e senso di onnipotenza, capaci di attuare meccanismi di manipolazione psicologica (GASLIGHTING) ai danni della vittima.

«La violenza sulle donne è un reato contro i diritti umani, sociali e civili» ha evidenziato Maria Rita Acciardi, Presidente Commissione Regionale Pari Opportunità, imputando all’assenza di reale democrazia la persistenza del fenomeno. «In Italia la parità è rimasta nella penna dei legislatori- continua Acciardi-. Non è un problema di genere ma di equità di genere». L’incontro tenutosi conferma ancora una volta l’impegno educativo dell’Opera salesiana e le finalità culturali perseguite dal ciclo di incontri sulla legalità #iocicredo #iocisono: prevenire il disagio sociale attraverso la formazione dei giovani rappresenta la preziosa eredità spirituale di Don Bosco che la comunità di Bova Marina accoglie da tempo con impegno e dedizione.

L’amore a cui i giovani tendono deve essere orientato al bene e al bello: così la poesia proposta dalla dott.ssa Mandanici regala agli studenti presenti un momento di massima intensità che diviene appello, preghiera, spunto di meditazione su quelle forme d’amore che si allontanano dal rispetto e fonte di ispirazione per tutti coloro che, con fiducia e responsabilità, scelgono di costruire un rapporto aperto alla vita, al bellezza, all’eternità.

Non ho bisogno di Te

 

Non ho bisogno di te, ho voglia di te.

Non ho spazi vuoti da riempire, ho spazi da condividere.

Non mi aspetto che tu mi renda felice,

desidero sorridere della tua gioia e farti sorridere della mia.

Non ti amo da morire, non sono tua e non sei mio.

Sono completa anche senza di te, sei perfetto anche senza di me.

Non morirò se andrai via, non smetterai di essere felice se andrò via.

Non ti carico della responsabilità della mia personale soddisfazione,

ti accolgo come specchio e messaggero, ti offro i miei occhi per indagare nei tuoi.

Non ti lego nè mi lascio legare dal bisogno di essere amata, dalla paura dell’abbandono.

Io non sono sola senza di te, tu non sei perso senza di me.

Siamo due meravigliosi e preziosi universi, completi, perfetti,

che si incontrano per creare nuovi mondi.

Non chiuderò porte e finestre per tenerti accanto a me,

non ti permetterò di limitare il mio volo.

Onoro la tua libertà scegliendo ogni giorno la mia.

 

(Emanuela Pacifici)