Il vicesindaco Brunetti sulla crisi della Reggina, problemi e responsabili, i nuovi compratori
"Non condivido il silenzio stampa. Cronoprogramma non rispettato"
21 Ottobre 2025 - 10:49 | Redazione

Intervenuto a radio Antenna Febea, il vicesindaco Paolo Brunetti ha parlato di Reggina, della crisi attuale, del silenzio stampa: “La figura preposta per dialogare con la società è il sindaco o comunque chi ha la delega. Secondo me è necessario fare una discussione su quello che sta accadendo, oggi però vanno individuati i problemi, poi magari verranno individuati i responsabili. Se un giocatore come Montalto prende tre giornate di squalifica o si prendono 20 cartellini, sono dei sintomi che si devono analizzare. Il primo passo è stato quello di aver mandato via Trocini, un professionista che stimo, nel calcio purtroppo funziona così. Dopo aver scelto il nuovo allenatore, bisognerà approfondire cosa non funziona e poi riallacciare i rapporti con i tifosi, perché è impossibile giocare in casa ed essere contestati“.
L’allenatore e il silenzio stampa
“Secondo me non è un problema che riguarda solo l’allenatore, la questione è un pò più grande. Non ho condiviso il silenzio stampa della società, secondo me è necessario discuterne, sedersi ad un tavolo e fare una discussione sulle problematiche“.
La politica e la Reggina
“Di certo il cronoprogramma del gruppo non è stato rispettato, questo non si può negare. Eventuali nuovi compratori? La politica può indubbiamente fare tutto, anche individuare eventuali nuovi compratori, ma allo stesso tempo non si possono più strumentalizzare politicamente eventuali proposte. Nel periodo in cui bisognava consegnare il titolo, ci sono state riunioni di imprenditori locali dove però non si sono trovate le somme per poter avviare un progetto sportivo. Secondo me qualsiasi sindaco non può fare nulla senza un confronto con l’imprenditoria e le associazioni“.