BNI, il primo network di business al mondo sbarca in Calabria

Un propulsore d’affari aperto a qualsiasi forma di P.IVA. Cos'è il progetto BNI

Business Network International. Il primo network concentrato sul business al mondo. Qui ci si incontra realmente, ci si scambiano referenze, ci si connette tra professionisti e imprenditori, si fa rete vera e leale, si aumenta il giro d’affari. Ci si ringrazia e si va avanti. Oggi hai dato una referenza? Domani certamente sarai tu a riceverla. La “referenza”: un passaparola fatto con metodo strategico.

La storia del business network international

Questo è BNI: un propulsore d’affari aperto a qualsiasi forma di P.IVA. Potete anche considerarlo un Club dove – senza nascondersi dietro al dito – ci si incontra per parlare esclusivamente di business. Durante le riunioni dei “capitoli” non ci si perde in chiacchiere extra, bensì con grande entusiasmo si colgono occasioni e si avviano rapporti lavorativi.

Nato negli USA nel 1985, da un’idea di Ivan Misner, conta oltre 10.000 capitoli sparsi in 74 paesi del mondo.

Solo nel 2019, i suoi 270.000 membri hanno generato referenze che hanno portato a oltre $ 16,7 miliardi (USD) in attività chiuse in tutto il mondo.

Il progetto per la Calabria

Se funziona ovunque, può e deve benissimo funzionare anche in Calabria!

Questo grazie alla spinta di Irene Magistro e dei “membri pilota” di un “core” (nome dato ai capitoli in costruzione) che puntano all’attivazione del capitolo “Vision”. Sarebbe il primo in terra calabra. All’interno di esso troviamo la casa olearia, l’avvocato, il progettatore di app, il geometra, il mediatore creditizio, l’ingegnere ed altre figure professionali e imprenditoriali. Non c’è confine per la mission BNI, perché (ad esempio) qualsiasi notaio può avere bisogno di un meccanico o viceversa.

L’aspetto interessantissimo di BNI – soprattutto in chiave della neo-apertura calabrese – è che una volta membro si può essere ospite di tutti i capitoli presenti in Italia e nel Mondo. Inoltre, contrariamente al pensiero di dover istaurare rapporti confidenziali per poi essere legittimati a parlare del proprio business, qui ci si incontra esclusivamente per far questo.

La qualità dei membri è garantita dal fatto che – come ogni realtà che tiene a mantenere alto il livello – ci sono regole precise ed è prevista una spesa di capitolazione annuale. Si concede comunque la possibilità agli “esterni” di essere ospiti di un capitolo per un limite di due volte, dopodiché sono tenuti a presentare una domanda di adesione se desiderano partecipare a ulteriori riunioni.

Ad ogni riunione settimanale – alla quale al momento si partecipa online – ogni membro prende parola e presenta la sua attività in pochi secondi, approfondendo magari un prodotto sul quale sta spingendo o raccontando un aneddoto lavorativo. Gli altri ascoltano e cercano di capire se la figura può servire loro o a qualcuno vicino. A giro sarà il turno di tutti: ognuno ha il proprio spazio per proporre e promuovere la propria attività. In questo frangente l’attenzione resta sempre alta in quanto il tempo – seguendo il modello pragmatico americano – è limitato ed eventuali approfondimenti avvengono mediante i cosiddetti “one to one” che consistono in veri e propri faccia a faccia dove due figure professionali gettano le basi per fare business assieme.

Nelle riunioni ci si incontra anche con membri ospiti di altri capitoli che, spesso, possono tornare utili e con i quali si instaurano rapporti lavorativi.

Esempio (partendo dal presupposto che in Italia vi è un gran numero di capitoli): se sono membro BNI Calabria e so che la prossima settimana mi troverò di passaggio da Roma, mi informerò sugli incontri dei capitoli romani o laziali e chiederò di essere ospite a quello che più mi interessa o mi viene comodo. Stessa cosa potrei fare all’estero o, ancora, online (metodo usato in questa fase pandemica). Una volta aver partecipato, nella peggiore delle ipotesi, avrò aumentato il mio bagaglio di conoscenze e di spunti lavorativi. Anche se, solitamente, da un incontro di capitolo è difficile uscire senza uno scambio di referenza lavorativa.

Inoltre BNI – lasciando spazio a una sola figura per un singolo settore – è attentissima a non creare concorrenza all’interno dei singoli capitoli, bensì collaborazione.

Le riunioni settimanali hanno durata di 2 ore e, prima del Covid, venivano svolte presso sale conferenze d’hotel, nei ristoranti, bar e in altri luoghi che consentono ai gruppi di incontrarsi. Solitamente ci si incontra di prima mattina o verso l’ora di pranzo. In ogni caso c’è un tempo limitato (solitamente 15/20 minuti) dedicato ad un aperitivo/colazione/rinfresco, seguito dall’apertura dei lavori dove ognuno dovrà rimanere concentrato sulla finalità degli incontri: spingere il proprio lavoro e incentivare quello degli altri.

Al nascente primo capitolo calabrese piace pensare che “se vuoi essere un’aquila, non puoi circondarti di tacchini”. Far parte di questa realtà è una grande opportunità per chi fa business serio e concreto nel nostro territorio.

Di seguito si riporta il link di BNI Italia: http://bni-italia.com/it/index , mentre sul web si possono trovare le pagine social di “BNI Calabria” o, ancora, è possibile contattare il numero di Irene Magistro +39 3356106610 .