Spirlì annuncia: 'La Calabria torna in zona arancione'

La Calabria cambia colore a partire dalla prossima settimana. Arriva la conferma da parte del Presidente facente funzioni

L’annuncio tanto atteso è finalmente arrivato: la Calabria, a partire dalla prossima settimana, tornerà in zona arancione. A comunicarlo, attraverso un post su Facebook è stato il Presidente facente funzioni che, nei giorni scorsi, aveva parlato ai cittadini di un viaggio nella Capitale per chiedere al Governo di venire incontro ai calabresi.

La Calabria torna in arancione: l’annuncio del Presidente

Nino Spirlì

“Ho appena finito di parlare col Ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale mi ha informato, come da prassi, che a partire da lunedì 12 pv la Calabria torna in Zona Arancione.
Il comportamento della nostra gente, il rispetto delle norme, l’aiuto delle FFOO e di tutti gli addetti alla Sicurezza, quel senso di responsabilità che abbiamo, via via, accresciuto, hanno prodotto un importante risultato. Ciononostante, abbiamo consegnato al virus tante persone care. Troppe. E continuiamo ad essere troppo esposti agli assalti del COVID.

Sono convinto che per i nostri imprenditori, commercianti, artigiani, e non solo per loro, sarà un nuovo timido inizio, che deve essere accompagnato da giusti risarcimenti che abbiamo ed ho personalmente chiesto al Governo. Ma non dobbiamo abbassare la guardia. E non dobbiamo sentirci completamente al sicuro: lo saremo solo se continueremo a tutelarci l’un l’altro solidalmente.

La nostra Regione ha delle difficoltà ultratrentennali, note e mai risolte, nel campo della sanità. Chi oggi da lezione, ieri ha taciuto. Un silenzio assordante, mentre i ladri rubavano e mentre i conti non tornavano. Tanti chiedono conto a chi è al timone in questo tempo nemico, sapendo che il timone, loro, lo avevano consegnato ai pirati. Ma, tant’è! Questo è il gioco delle parti. La cosa importante, al di là delle volgarità e delle nequizie di puro carattere pre-elettorale, è arrivare insieme ad un porto sicuro. E lo faremo. Questo, dovevo”.