Parla la sua classe, le sue cifre. E’ il giocatore di Futsal che ha vinto di più: 9 scudetti. Una bacheca incredibilmente ricca di premi e soddisfazioni ed una voglia immutata di continuare a far bene.
Atleta brasiliano naturalizzato italiano, universale prelevato da Napoli. Il suo nome è Humberto Honorio, classe 1983. Leggendario. Campione europeo ad Anversa con la Nazionale Italiana (2014) e bronzo mondiale in Thailandia (2012). San Lazzaro, Prato, Asti, Luparense, Italservice Pesaro e Napoli le tappe di un percorso radioso. In bacheca mette la Coppa Italia per ben 4 volte e si aggiudica 8 edizioni della Supercoppa. E’ stato votato nel 2018 come ottavo miglior giocatore al mondo ai Futsal Awards.
Oggi, lancia la sfida al nuovo torneo.

La Futura lavora sodo per farsi trovare pronta per il 29 settembre, quando, alle ore 19,30 sfiderà Cnl Cus Molise per la prima di A2 Elite. Sabato prossimo, invece, tempo per l’ultimo test di pre-stagione in casa del Melilli.
Ecco le sue impressioni

“Mi sto trovando benissimo. Sono stato accolto alla grande. Con il gruppo sono stato accolto davvero bene e lavoriamo ogni giorno con impegno e passione. Abbiamo ancora qualcosina da migliorare e sistemare in campo ma siamo sulla buona strada”.

Il gol? E l’assist reciproco Cividini per Honorio?

“Stiamo crescendo, stiamo trovando l’intesa e sarà sempre meglio ma non solo tra noi due, tra tutta la squadra.
L’ultima sfida giocata contro Ecosystem Lamezia Soccer è stata utile per rodare i nostri meccanismi. Il diktat, a mio avviso è che ognuno di noi deve credere in se stesso per formare un collettivo forte”.

Il mister Fiorenza?
“Molto preparato. Ha le sue idee, chiarissime e sa come trasmetterle. Proveremo a toglierci grandi soddisfazioni”.