Calcio: De Laurentiis indica la strada per la quarta promozione

Il presidente del Bari propone anche dove disputarli

Il Bari è tra le società che con maggiore forza ed insistenza si sta battendo affinchè la proposta dell’Assemblea di Lega Pro non venga accettata dal Consiglio Federale e si proceda per la quarta promozione attraverso i play off. Lo ha ribadito ancora una volta il suo presidente Luigi De Laurentiis ai colleghi di epolisbari.com: “Noi siamo certamente per il play off. È giusto che la quarta promozione sia espressione del campo, del calcio giocato e dunque abbia un valore autentico ed incontestabile per chiunque.

Immaginiamo una ripresa degli allenamenti più avanti rispetto alla serie A. Questo ci permetterebbe di raccogliere la loro esperienza e di ripartire in piena sicurezza, e con date certe, col preciso intento di seguire protocolli ancora più sicuri in ambito sanitario. Ovviamente confidando in numeri sempre più bassi sul fronte dei contagi e nel fatto che sulla carta il caldo dovrebbe ulteriormente favorire il contenimento del virus.

Una sorta di Final Eight può certamente essere un’ipotesi a cui lavorare. Ma non dimentichiamo che i play off, originariamente, dovevano essere a 28 squadre. Attualmente ci sono le 16 società che hanno votato a favore di una conclusione della stagione decisa dal campo.

Direi che si potrebbe pensare allo svolgimento delle gare verso il centro sud d’Italia. Questo non per avere vantaggi, ma semplicemente per stare più tranquilli tutti, viste le aeree e i numeri della pandemia. Come detto, dobbiamo essere assolutamente responsabili.

La promozione del Carpi? Non dimentichiamo che siamo di fronte ad una mera proposta poiché l’Assemblea di Lega Pro non ha competenza giuridica per decidere. E siccome non c’è stata alcuna indicazione da una maggioranza, la decisione spetterà al Consiglio federale. Nel quale confido, come ultimo gesto di fiducia. Del resto credo che inevitabilmente dovrà prendere in considerazione il dato di fatto che la proposta è maturata al termine di un acceso dibattito e con un considerevole numero di astenuti. Aspettiamo e poi valuteremo il da farsi.

Il Bari è pronto a difendere le proprie ragioni e i propri diritti in tutte le sedi opportune”.