Calcio: il sindaco Mastella spiega la decisione e l'amarezza del presidente Vigorito

"I manifesti di contestazione al presidente Vigorito sono stati affissi illegalmente. Isolare quanti non lavorano per il bene del Benevento"

Un annuncio inaspettato quello del presidente del Benevento Vigorito che, attraverso il sito ufficiale del club, ha dichiarato di non voler iscrivere la squadra al prossimo campionato e di consegnare il titolo sportivo al sindaco Mastella. Quest’ultimo, intervistato dai colleghi di ottopagine.it, dopo aver sentto il massimo dirigente, ne ha spiegato il motivo.

L’amarezza del presidente Vigorito

“Ho sentito il presidente Vigorito al quale ho espresso la mia solidarietà e quella della città di Benevento per il gesto di imbecillità sportiva e di non riconoscenza che ha subito da pochissimi pseudo-tifosi. Il presidente mi ha manifestato la sua amarezza che è anche la mia e della città di Benevento per atteggiamenti ostili non utili a costruire un percorso sereno per il prossimo campionato di serie B. La città di Benevento, attraverso me, chiede però al presidente Vigorito di restare al suo posto, di continuare ad essere il presidente della squadra di calcio che negli ultimi anni tante soddisfazioni ha regalato al popolo beneventano e sannita. Non è utile la depressione, bisogna bandire atteggiamenti inconsulti ed isolare quanti non lavorano per il bene del Benevento. I manifesti di contestazione al presidente Vigorito sono stati affissi illegalmente ed ho già chiesto alla polizia municipale di identificare gli autori e di sanzionarli secondo la legge. Nei prossimi giorni vedrò il presidente Vigorito per una discussione generale ma occorre che l’intera Città gli stia accanto perché il Benevento è un patrimonio da tutelare senza se e senza ma”.