Calciomercato Reggina: profilo basso della società. Strategia o verità?

Adesso ci si gode la lunga pausa, niente riposo per il ds Taibi impegnato subito sul mercato

Seppur per qualche ora, è stata una piacevole sensazione vedere la Reggina in testa alla classifica. Poi il Frosinone ha battuto la Ternana, riconquistato la vetta ed anche il titolo di campione d’inverno. Nel posticipo, invece, davanti a 50mila spettatori, il Genoa si è imposto sul campo del Bari e rimane l’inseguitore più pericoloso della coppia che al momento è in zona promozione diretta. Gilardino doveva essere un traghettatore ed invece nelle quattro partite in cui è stato in panchina ha conquistato dieci punti, battendo nelle ultime due gare Frosinone e Bari.

Reggina vice campione d’inverno

Tornando agli amaranto, continua il momento magico in trasferta per la squadra di Inzaghi, questa è la sesta vittoria lontano dalle mura amiche, la quarta consecutiva, un percorso decisamente diverso rispetto alle ultime tre apparizioni al Granillo dove sono stati conquistati solamente due punti. Majer e soci chiudono un girone di andata strepitoso, molto oltre le aspettative e contro ogni pronostico, adesso la sosta e tra qualche giorno il via al calciomercato. La società continua a tenere un profilo basso, nonostante i numeri dicano che questa Reggina ha tutte le carte in regola per puntare alla serie A. Il presidente Cardona è stato parecchio abbottonato nelle sue dichiarazioni interpellato proprio su eventuali interventi a gennaio, mentre il Ds Taibi ha parlato di confronto necessario con il tecnico nell’analisi di ogni reparto e quindi di valutazioni sui giocatori attualmente in organico, quelli poco utilizzati ed eventuali ingressi ma solo se ritenuti utili per migliorare l’attuale rosa. Strategia o verità? Di sicuro l’approccio alla prossima finestra di mercato sarà diverso rispetto al passato, perchè accompagnati dalla giusta serenità che consentirà di poter fare delle scelte in maniera lucida e senza assilli. Le uniche grane potrebbero essere rappresentate da quei calciatori in possesso di contratti pesanti, quasi mai visti in campo ai quali potrebbe essere chiesto di cambiare aria.