Campo Calabro, nuovo regolamento del servizio idrico

Si è discusso anche della gestione condivisa dei beni comuni

Il 16 dicembre si è riunito, sotto la presidenza di Francesco Agostino, il Consiglio Comunale di Campo Calabro. Tutti presenti i consiglieri ad eccezione di Giuseppe Buda (Campo Calabro Unita). Presente la Segretaria dott.ssa Grazia Daniela Ferlito ed il Dott. Domenico Romeo dirigente Area Economica, oltre all’Assessore alle Politiche Sociali Marianna Malara.

Il Consiglio ha trattato i seguenti argomenti : 1) Variazione al bilancio di previsione fianziario 2019/2021- Ratifica della Deliberazione di GM n 91 del 28.11.19. Dopo una breve esposizione del Sindaco ed approfondimenti tecnici del dr. Domenico Romeo e la richiesta di chiarimenti del consigliere Domenico Idone la variazione è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza, l’astensione del Gruppo Per Amore di Campo Calabro e di il voto contrario del Consigliere Domenico Idone(Campo Calabro Unita). Breve trattazione tecnica dei punti 2 (rinvio del bilancio consolidato) e 3 (ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche) che hanno registrato l’approvazione all’unanimità.

Il Sindaco ha poi esposto il punto 4 Regolamento comunale per la cura e la gestione condivisa dei beni comuni urbani. Repaci si è soffermato sul carattere fortemente innovativo dell’articolato che offre finalmente la possibilità di un approccio organico alla gestione condivisa fra cittadini e comune di spazi urbani, aiuole, piazze, beni immateriali in un clima di reciproca fiducia e condivisione degli obiettivi in una ottica di contrasto al degrado ed all’abbandono e di miglioramento del decoro urbano.

Il Regolamento è stato approvato all’unanimità. Analogamente all’unanimità sono stati approvati la Carta ed il regolamento del Servizio Idrico, che finalmente sostituisce l’articolato in vigore dalla fine degli anni 90. Relatore del provvedimento è stato il Vice Sindaco ed Assessore alle Infrastrutture Alberto Idone, che ha sottolineato la necessità di mettere mano in maniera organica ad una problematica che riguarda l’uso ed il consumo dell’acqua quale risorsa comune ed ha preannunciato la prossima campagna di lettura delle utenze idriche, lettura che non viene effettuata da tempo tale da non rendere credibili gli ultimi dati oramai risalenti a decenni orsono. Sull’argomento sono altresì intervenuti l’Assessore alle Politiche Tributarie Giuseppe Barresi ed i consiglieri di minoranza Domenico Idone e Antonino Scopelliti. Il Documento Unico di programmazione 2020-2022 già presentato il 30 novembre alla cittadinanza nel quadro delle iniziative di amministrazione condivisa  ha generato una lunga ed articolata discussione.

Dopo l’esposizione del Sindaco per la parte generale e del Vice Sindaco Idone per il programma delle opere pubbliche, il Consigliere Domenico Idone ha chiesto notizie circa il protocollo d’intesa per permuta di spazi attigui alla villa comunale e sull’iter del Piano Strutturale Comunale che a suo dire non ha registrato alcun avanzamento negli ultimi due anni e mezzo.

Il Consigliere Antonino Scopelliti, pur dando atto all’amministrazione del lavoro fatto in termini di organizzazione si è soffermato principalmente sull’edilizia scolastica sottolineando la carenza delle strutture e degli spazi e sulla regolamentazione del traffico urbano e le infrazioni al codice della strada, che, pur avendo registrato una somma pari a 9 mila euro di accertamenti, sembrano in numero insufficiente alla luce della situazione del traffico in alcune ore di punta. Dopo alcune precisazioni del Sindaco sul traffico urbano e infrazioni e del vice sindaco Idone circa le modalità di finanziamento dell’edilizia scolastica e sulle iniziative intraprese circa il Piano Strutturale Comunale il documento è stato approvato con il voto contrario dei gruppi di opposizione.

Siamo soddisfatti, – ha commentato il Sindaco- dell’esito dei lavori che ci ha consentito di porre mano a tematiche importanti come l’acqua come bene comune e risorsa preziosa della quale va incentivato il risparmio, la gestione dei beni comuni. Circa il DUP 2020-2022 avremmo preferito un maggiore approfondimento da parte dei gruppi di minoranza dei programmi e delle missioni, occasione che abbiamo già offerto alla città in un apposito incontro e che avrebbe potuto favorire una lettura più obiettiva e meno parziale, e soprattutto quel più conta, maggiormente utile alla comunità. La quale è interessata alla qualità della sua vita nel complesso, qualità al cui miglioramento stiamo applicando tutto il nostro tempo e le nostre energie, con risultati che, benchè di tutta evidenza verranno comunque sottoposti al giudizio della cittadinanza.

Colgo l’occasione – ha concluso il Sindaco nel suo commento il giorno successivo alla conclusione dei lavori – di rendere noto che la Regione Calabria ha comunicato oggi di avere finanziato, grazie ad un bando al quale abbiamo partecipato, le celebrazioni per il 70 anniversario dell’autonomia di comunale che cadrà il prossimo 11 febbraio. Risorse economiche che metteremo al servizio di una riflessione storica, sociale, politica e culturale sui risultati raggiunti in questi sette decenni dalla nostra comunità. Una festa di tutti che darà ai campesi l’occasione di intravedere l’apertura di un nuovo ciclo storico per Campo Calabro, che sanciremo simbolicamente sottoponendo al Consiglio Comunale la richiesta che a Campo Calabro venga riconosciuto dal Presidente della Repubblica, ai sensi dell’art. 18 del DL 18 agosto 2000 il titolo di “Città”. Non un orpello per il nostro gonfalone, ma il giusto riconoscimento ad una comunità dalle grandi tradizioni civili e democratiche, operosa, viva, orgogliosa delle sue radici, che lavora per un futuro sempre migliore.